Eton svela i segreti della sua camicia bianca
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Il Blueprint di Eton, ora svelato
al pubblico, descrive i piccoli dettagli della camicia bianca perfetta sotto
tre diversi punti di vista: tessuto, cuciture e fit, tutti elementi indispensabili nella creazione del modello
esemplare.
“Alcuni aspetti del Blueprint da noi condiviso sono, con tutta probabilità, ampiamente riconosciuti dai brand di
punta del settore”, ha specificato David Thörewik. “Altre caratteristiche invece, come la struttura esclusiva del
colletto, sono tratti specifici di Eton, analogamente ad altri brevetti del nostro campo. L’unione di questi
componenti evidenzia il percorso nel segno dell’artigianalità e dell’innovazione di Eton, una storia che siamo fieri
di raccontare".
Il cotone usato per il tessuto delle camicie proviene principalmente dalla California del sud, dove è coltivato e poi raccolto meccanicamente. "Questo garantisce il mantenimento del bianco ottico nel tessuto finito. Eton usa un cotone Supima con lunghezza delle fibre pari a 36,5 mm. Le fibre dalla lunghezza estrema contribuiscono in maniera rilevante alla lucentezza e alla morbidezza superiori rispetto ai cotoni standard", si legge nella nota. "Una camicia di qualità si riconosce dal colletto. Questo, secondo la tecnica distintiva di Eton, viene fissato alla camicia con una cucitura nascosta in modo da ridurre significativamente, grazie a un piping interno, le cuciture visibili all’esterno. Questo dettaglio di design garantisce al colletto un aspetto pulito e impeccabile", ha spiegato il management del marchio.
Presente in oltre 50 mercati, Eton ha chiuso il 2022 con un fatturato di oltre 1 miliardo di corone svedesi, ovvero circa 85.000.000 euro.