Fashion for good ha accolto dodici nuove startup

Fashion for good ha accolto dodici nuove startup alla sua piattaforma globale. Gli innovatori selezionati parteciperanno a un programma di innovazione della durata di nove mesi con un supporto personalizzato per convalidare le loro tecnologie in vista dell'implementazione nella catena del valore della moda.

"Siamo entusiasti di dare il benvenuto a 12 nuovi innovatori nel programma di innovazione 2023 di Fashion for good. Siamo ispirati dalle significative opportunità di impatto che le loro tecnologie consentono. Ponendo l'accento sull'implementazione, forniamo loro il miglior supporto per accelerare la loro esposizione e la loro crescita sul mercato", ha sottolineato Katrin Ley, direttore generale di Fashion for good.

Le startup si occupano di materie prime, tracciabilità, trasparenza, modelli commerciali circolari

Gli innovatori selezionati rappresentano tecnologie che riguardano le materie prime, la lavorazione, la tracciabilità e la trasparenza, i modelli commerciali circolari e la fine dell'utilizzo dei prodotto. Il programma d'innovazione 2023 fornisce un supporto su misura in base alla fase di sviluppo e alle ambizioni di ciascun innovatore, abbinando gli innovatori a partner industriali rilevanti per guidare le attività di validazione, implementazione e investimento.

Le startup selezionate che aderiscono al programma di innovazione sono Virent Inc., ZimoChem Inc, Polybion, Saltico Ltd, Lamoral Coatings B.v., CleanKore Llc, Responsible, Qingdao Amino Material Technology Co. Ltd., Protein Evolution Inc., DePoly, Ioncell Oy e Satma Ce.

Tra questi, la spagnola ZymoChem, per esempio, offre materiali a base biologica alimentati da microbi proprietari che conservano il carbonio e che convertono materie prime rinnovabili in materiali di alto valore, minimizzando radicalmente la perdita di Co2 durante la fase di produzione. L'efficienza della loro piattaforma consente di ottenere risultati economici superiori, con costi inferiori fino al 50 per cento rispetto agli operatori storici e una resa maggiore rispetto ai migliori processi di biomanifattura di oggi.

La tecnologia brevettata CleanKore (Usa), invece, modifica la gamma di tinture per denim per eliminare lo spray di permanganato di potassio, ridurre l'impronta di carbonio e migliorare la sostenibilità dell'intera catena di fornitura senza aumentare i costi.

Responsible (Irlanda del nord) è una piattaforma globale di circolarità alimentata da una tecnologia proprietaria avanzata. L'azienda ha la missione di scalare la circolarità offrendo soluzioni lungo tutto il ciclo di vita del prodotto e un approccio premium al recommerce.

L'avanzata tecnologia di riciclo di DePoly (Svizzera) converte le plastiche e le fibre a fine vita non selezionate e sporche in materie prime vergini. Si concentra su articoli che non possono essere riciclati a causa di miscele complesse, coloranti, contaminante. Il processo a basso consumo energetico utilizza sostanze chimiche semplici ed ecologiche e funziona a temperatura ambiente, senza bisogno di prelavaggio, cernita o separazione di altri materiali.

Ioncell (Finlandia) sviluppa la tecnologia brevettata Ioncell, che trasforma bio-materiali cellulosici in nuove fibre tessili ad alte prestazioni in modo sostenibile. La loro tecnologia può migliorare la qualità quando gli scarti tessili vengono riciclati in nuove fibre, sostenendo così l'inevitabile trasformazione verso un'economia circolare nell'industria dell'abbigliamento e del tessile.

Fashion for good, che ha sede ad Amsterdam, è una piattaforma globale per l'innovazione che mette al centro un programma di innovazione globale che sostiene gli innovatori fornendo un supporto nella gestione pratica del progetto, l'accesso a finanziamenti e competenze e collaborazioni con marchi e produttori per accelerare l'implementazione della catena di approvvigionamento.

Per attivare gli individui e l'industria, Fashion for good ospita un museo interattivo dedicato alla moda sostenibile e all'innovazione, per informare e responsabilizzare le persone di tutto il mondo e creare risorse open-source per agire il cambiamento.

I programmi di Fashion for good sono sostenuti dal partner fondatore Laudes Foundation, dal co-fondatore William McDonough e dai partner aziendali Adidas, Bestseller, Burberry, C&A, Chanel, Inditex, Kering, Levi Strauss & Co., Otto Group, Patagonia, Pvh Corp, Reformation, Richemont, Stella McCartney, Target e Zalando, e i partner affiliati e regionali Arvind Limited, Birla Cellulose, Norrøna, Pangaia, Paradise Textiles, Teijin Frontier, Vivobarefoot, Welspun e W. L. Gore & Associates.