Ferragamo diventa funding partner di Un women Italy

Salvatore Ferragamo ha annunciato il suo ingresso come founding partner di Un women Italy. L'azienda entra a far parte del gruppo delle aziende sostenitrici del comitato nazionale dell'agenzia delle Nazioni Unite, con l'obiettivo di promuovere il cambiamento culturale e l'inclusione sociale attraverso il made in Italy.

Ferragamo ha confermato l'adozione dei Women’s empowerment principles che forniscono linee guida per le imprese su come promuovere la parità di genere e l’empowerment femminile sia sul posto di lavoro, sia nelle comunità di riferimento.

In linea con i requisiti di trasparenza aziendale, il gruppo ha reso noti i dati relativi alla diversità di genere all'interno della propria struttura. Secondo l'annual report 2024, il 48,8% del top management dell'azienda è composto da donne. Inoltre, la presenza femminile copre il 60% delle posizioni manageriali complessive.

L'impegno verso l'equità retributiva è un altro punto focale della strategia aziendale, si legge in una nota. Ferragamo ha riportato un adjusted gender pay gap pari al 2,9%. L'azienda si è posta l'obiettivo di azzerare completamente questo divario entro il 2030.

Il gruppo ha ottenuto la Certificazione della parità di genere Uni/Pdr 125:2022 per le attività in Italia e la Fair pay analyst certification a livello globale. La strategia di sostenibilità si estende anche a progetti esterni, tra cui la partnership con la ethical fashion initiative per il supporto alle artigiane in Burkina Faso e l'istituzione della Wanda Ferragamo scholarship.

"L’ingresso di Salvatore Ferragamo come founding partner di Un women Italy è per noi motivo di gioia e di orgoglio", ha commentato la presidente di Un women Italy, Darya Majidi. "Con il suo supporto il percorso per la parità di genere sarà più forte. Grazie alla collaborazione che attueremo cresceremo insieme nella promozione di un cambiamento profondo e necessario".