Franzi apre la boutique online e pensa al primo monomarca

Franzi ha aperto la fashion week milanese con la presentazione di due nuove borse, Fernanda (dedicata a Fernando Wittgens, prima donna direttrice della Pinacoteca di Brera) e Camilla (dedicata alla giornalista Camilla Cederna) e con il debutto dell'ecommerce. Nei piani a medio termine anche l'apertura di un negozio fisico e la messa a punto di una collezione di piccola pelletteria. "Stiamo pensando alla creazione di una collezione di piccola pelletteria e, successivamente, all'apertura del primo monomarca del marchio", ha spiegato a FashionUnited, Marco Calzoni, ceo della griffe rilevata nel 2017 e, oggi, alla seconda collezione. Le due nuove borse, il cui prezzo retail è leggermente inferiore al modello Margherita, borsa dedicata a Margherita di Savoia, prima regina d’Italia (3600 euro per la versione piccola in cuoio Franzi e 4300 euro per la grande), arriveranno sul mercato la prossima primavera.

Oggi Franzi 1864 è disponibile da Tiziana Fausti, Maltempi e Base Blu in Italia, Apropos e Bungalow in Germania e Neiman Marcus negli Stati Uniti

Il brand di pelletteria di lusso più antico nel panorama italiano, fu fondato nel 1864 da Felice Franzi, con il nome di “Valigeria Franzi”. L’azienda iniziò con la produzione di bauli e valigie, riscuotendo un successo immediato, ed espandendo rapidamente il proprio catalogo a tutti i tipi di accessori di pelle. Lo storico negozio si trovava in via Manzoni, a Milano. Oggi, invece, oltre che sull'ecommerce del marchio, le borse sono disponibili da Tiziana Fausti, Maltempi e Base Blu in Italia, Apropos e Bungalow in Germania e Neiman Marcus negli Stati Uniti. "Adesso stiamo pensando ad approcciare nuovi mercati come gli Emirati Arabi e l’Estremo Oriente", ha raccontato Calzoni, ribadendo che parte della fama dell'etichetta di borse è legata al “cuoio Franzi”, un materiale con una trama organica, ottenuto attraverso trattamenti vegetali della pelle e conosciuto per la sua durevolezza, morbidezza e versatilità.

Conosciuti come i “Maestri pellettieri d’Italia”, i Franzi furono i fondatori del distretto del lusso di Milano tant’è che ebbero come allievo un giovanissimo Guccio Gucci che, tornato a Firenze nel 1921 per aprire il suo primo negozio in via della Vigna, al fine di attirare la clientela non esitò a scrivere sull’insegna “già impiegato della Valigeria Franzi”.

Fernanda e Camilla sono i nuovi modelli presentati durante la Mfw

Tornando ai due nuovi modelli presentati nell'ambito della fashion week milanese, Fernanda è il modello in cui gli elementi iconici del brand, come la barra con rivetti ricoperti in pelle e la chiusura a puntale, ereditati dall’universo del viaggio e dei bauli, sono riproposti in un modello semplificato e leggero, ma robusto. I due lembi laterali esterni, che sagomano i fianchi nella caratteristica forma a goccia, se aperti, rendono la borsa ancora più capiente. I due ampi manici in pelle permettono di portare Fernanda sia a mano che a spalla.

Foderata internamente con il pattern del marchio, ricolorato per essere abbinato al pellame esterno, la tote Fernanda presenta un capiente vano centrale per offrire massima capacità e contenere laptop, riviste e documenti. I lati interni hanno una generosa tasca con zip e due bordate in pelle, per riporre occhiali e telefono.

In cuoio Franzi, la nuova tote viene proposta nei colori classici black e havana e nelle tonalità pastello powder pink e sage Oltre che nel pattern della fodera, il logo appare discretamente stampato in foglia d’oro su una piccola targa di pelle interna.

Borsa dal look femminile, giocoso e pratico, Camilla, invece, deve il suo nome alla giornalista e scrittrice del ‘900 Camilla Cederna, “donna coraggio” che aprì il mondo dell’informazione italiano alla testimonianza femminile e che si oppose fermamente alla corruzione e all’indolenza della classe politica del tempo. Milanese colta, raffinata e indipendente, il modello creato da Franzi ne incarna le sfaccettature: femminilità e pragmatismo, eleganza e risolutezza.

Dalla forma trapezoidale, come il taglio di un diamante, Camilla conserva gli elementi stilistici del marchio, ripresi dal mondo della valigeria, come la chiusura a puntale in pelle, che rende la borsa più sicura o la barra con i rivetti rivestiti, sulla quale sono fissati i manici per indossare la borsa a mano. Tramite un anello agganciato al corpo centrale della borsa, i manici si possono orientare all’interno fino a scomparire, ottenendo un profilo più geometrico quando portata a spalla con la sua tracolla.

I due lembi laterali esterni, che sagomano i fianchi nella caratteristica forma a goccia, se aperti, rendono la borsa destrutturata e ancora più capiente, per adattarsi alle necessità di una donna attiva e impegnata.

Il modello Camilla è presentata in due pellami e sette colori: cromie più classiche come black, havana e quelle pastello powder Pink e sage sono realizzate nel cuoio Franzi. Per chi è più attento alla tendenza, i colori ice white, deep lilac e light denim blue sono esaltati dal pellame in capretto, celebre per la sua luminosità.