GAS Jeans: 40 anni di eccellenza e tradizione italiana nel denim
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Nel celebrare il suo 40esimo anniversario, GAS Jeans riflette sul ricco patrimonio del marchio e guarda con determinazione al futuro. In un’intervista esclusiva con FashionUnited, Rino Castiglione, ceo di GAS, racconta le tappe fondamentali che hanno plasmato il marchio, le strategie che sostengono gli ambiziosi obiettivi di crescita e le iniziative speciali pianificate per celebrare questa occasione unica. Dalla collezione "Denim Archive" alle collaborazioni durature e ai concetti retail innovativi, Castiglione condivide la visione di un brand che continua a evolversi rimanendo fedele alle sue radici italiane.
Questo mese GAS Jeans celebra 40 anni nell’industria della moda. Cosa significa questa importante ricorrenza per lei e per il brand?
Rino Castiglione: per me è stato stimolante ed entusiasmante assumere la guida di un marchio così iconico come GAS. Non solo per la sfida professionale, in cui credo fortemente, ma anche per il legame emotivo che il brand ha sempre suscitato in me e in molti altri. Per il brand celebrare 40 anni non è solo una tappa significativa, ma anche un’opportunità per rafforzare la nostra posizione e pianificare un futuro all’insegna dell’innovazione e della crescita.
Quali sono state alcune delle sfide più significative e dei momenti di svolta che hanno trasformato GAS in un marchio globale?
Nel corso degli anni, GAS ha superato molte sfide e momenti decisivi che hanno rafforzato la sua identità come brand riconosciuto. Tra questi, l’espansione internazionale e una forte presenza nella MotoGp sono stati elementi chiave, così come la crisi economica globale, che ha rappresentato non solo una sfida commerciale, ma anche un’opportunità per dimostrare il valore e la resilienza del marchio.
GAS ha recentemente intrapreso un rebranding per attrarre un pubblico più giovane e dinamico. Qual è stata la visione alla base di questa trasformazione e come è stata accolta?
Nel 2022, dopo l’acquisizione, uno dei nostri primi obiettivi è stato rinnovare il marchio modificando il tono di voce, sia del prodotto, sia della comunicazione, per attrarre e coinvolgere un pubblico più giovane e contemporaneo. Ciononostante non vogliamo perdere la fedeltà della nostra clientela storica. Ci apriamo a nuove generazioni mantenendo i best seller che i clienti più affezionati continuano ad amare. Questo cambiamento è stato accolto positivamente, come dimostrano i riscontri sui nostri canali social, sul nuovo sito web e sulle collezioni, che uniscono il nostro patrimonio a un’estetica più contemporanea.
Il marchio GAS come è riuscito a mantenere un equilibrio tra il patrimonio italiano e la necessità di innovazione nel corso degli anni?
La nostra strategia di rilancio parte dalle radici di GAS: qualità, autenticità e ricerca. Abbiamo trovato innovazione nelle nostre origini e capiamo quanto sia importante non abbandonarle. Questo equilibrio viene aggiornato grazie al supporto tecnologico e digitale, che ci permette di rendere il nostro patrimonio interessante e rilevante per i consumatori di oggi.
La collezione "Denim Archive" è stata lanciata per celebrare l'anniversario. Come rende omaggio al patrimonio del marchio e allo stesso tempo abbraccia il design moderno?
“Denim Archive” combina l’expertise di GAS nel mondo del denim con la qualità di un prodotto interamente made in Italy. Presenta pezzi d’archivio reinterpretati in chiave contemporanea, con design iconici e dettagli autentici che hanno sempre definito il denim attraverso le generazioni. La collezione celebra il passato del marchio offrendo al contempo un eccellente rapporto qualità-prezzo, ideale per un pubblico consapevole ed esigente.
Oltre a questa collezione, ci sono altre iniziative speciali, campagne o collaborazioni per coinvolgere i vostri clienti e raggiungere nuovi target?
Il 7 novembre abbiamo celebrato questo importante traguardo con un evento presso il Superclub di Milano, dove abbiamo condiviso questo momento speciale con il team GAS e la nostra community. È stato un evento all’insegna della condivisione e del coinvolgimento. Stiamo inoltre pianificando future collaborazioni con personalità e marchi affini, con un particolare focus sul mondo della musica, che sentiamo vicino ai nostri valori e che da sempre caratterizza GAS.
Lo sport e la moda sono parte integrante del Dna di GAS, in particolare attraverso la vostra lunga collaborazione con la MotoGp. Come pensate di continuare a combinare questi due mondi nelle collaborazioni future?
Lo sport è sempre stato una parte fondamentale di GAS, sia come ispirazione, sia come ambito di collaborazione. Quest’anno abbiamo lanciato GAS Sport, una piattaforma dedicata a tutti i progetti futuri legati allo sport, alle capsule e alle collaborazioni. Il primo progetto è stato “GAS x Pramac”, in cui abbiamo collaborato con l’azienda motociclistica sostenendo Jorge Martin nella sua corsa al titolo mondiale. In futuro, esploreremo altre discipline sportive per rafforzare ulteriormente questo legame.
Qual è il ruolo dell’innovazione e dell’artigianalità nel mantenere l’equilibrio tra tradizione e moda contemporanea?
L’innovazione tecnologica è fondamentale per garantire qualità ed efficienza nei nostri prodotti e processi. Gioca un ruolo chiave nel rilancio e nella crescita di GAS, grazie all’uso di sistemi avanzati per la gestione e lo sviluppo. Ciononostante la creatività non sarà mai delegata alla tecnologia: rimane un processo preciso e meticoloso basato sullo studio del nostro archivio e delle tendenze attuali.
Può parlarci della strategia dietro l’ambizioso obiettivo di 100 milioni di euro di fatturato entro il 2027, con un focus su Europa e Asia?
L’espansione internazionale è essenziale per la crescita del marchio. Attualmente ci stiamo concentrando sull’Europa e sul Medio Oriente. La joint venture con Reliance Brands in India sta crescendo significativamente e stiamo considerando di estendere questa collaborazione a Indonesia e Thailandia. L’obiettivo dei 100 milioni di euro è ambizioso, ma lavoriamo costantemente per raggiungerlo, adattandoci alle tendenze di mercato.
Quali tendenze ed esigenze dei consumatori stanno influenzando le prossime collezioni?
Il denim rimane il cuore del Dna di GAS. Le nostre collezioni comprenderanno una sezione “senza tempo” con i best seller, una sezione heritage che rivisita pezzi d’archivio in chiave contemporanea e una sezione più moderna, influenzata dalle ultime tendenze. Il denim sarà sempre al centro, come elemento distintivo e rappresentativo di GAS.
Guardando al futuro, cosa la entusiasma di più riguardo a GAS e come vede evolversi il marchio?
Il futuro di GAS è ricco di potenziale. L’evoluzione del brand, il nostro impegno continuo nell’innovazione e la volontà di espanderci in nuovi mercati sono forze trainanti. Sono entusiasta di vedere come GAS continuerà a crescere e a rafforzare la sua posizione come punto di riferimento nell’industria del denim. Inoltre, stiamo sviluppando nuovi concept retail, che presenteremo a gennaio durante la fiera Pitti Uomo a Firenze, con un numero selezionato di negozi strategici per consolidare la presenza del marchio.