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Gruppo Mastrotto pubblica il primo bilancio di sostenibilità

Scritto da Isabella Naef

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Adesione agli obiettivi dell’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile, impulso al risparmio di risorse idriche ed elettriche, impegno sociale, un codice etico per i fornitori, risultati in termini di innovazione di prodotto e sostegno al proprio territorio. Sono alcuni degli elementi che emergono dal bilancio di sostenibilità pubblicato nel 2021 dal gruppo industriale conciario di Arzignano, in provincia di Vicenza, Mastrotto.

L'andamento dei consumi totali di energia mostra riduzione nel triennio di rendicontazione 2018-2020 pari a -22,1 per cento

Con i suoi 2.000 lavoratori operanti in 15 stabilimenti, di cui 11 situati in Italia e 4 all’estero in Brasile, Indonesia, Tunisia e Messico, l'azienda opera nel settore della produzione e lavorazione di pelli bovine per arredamento, calzatura, pelletteria, interni auto, nautica e aviazione.

"La pubblicazione del primo bilancio di sostenibilità diventa per Gruppo Mastrotto l’evoluzione naturale di un percorso intrapreso ormai molti anni or sono", ha sottolineato l'azienda in una nota.

“La crisi globale dovuta alla pandemia", ha commentato la presidente del Gruppo, Chiara Mastrotto, "che ha segnato profondamente questi ultimi 2 anni e che farà sentire i suoi effetti anche nel prossimo futuro, ci ha obbligato a riflettere ulteriormente, come azienda, su quale modello di sviluppo intendiamo perseguire evidenziando, se mai ce ne fosse ancora bisogno, quanto sia fondamentale dare vita a una nuova economia, capace di mettere al centro non esclusivamente il profitto, ma soprattutto le persone e l’ambiente. Questo obiettivo Gruppo Mastrotto continuerà a perseguirlo con forza e intendiamo testimoniarlo anche attraverso la realizzazione del nostro bilancio di sostenibilità. Siamo infatti convinti che per centrare gli ambiziosi obiettivi dell’agenda Onu 2030 ci sia infatti bisogno del contributo di tutti e il mondo imprenditoriale deve e può trainare questo cambiamento”.

Tra gli elementi emersi dal bilancio, quello del codice etico: "da oltre 10 anni il gruppo utilizza un codice che esprime formalmente principi generali e regole di comportamento che devono essere adottate da amministratori, dipendenti, collaboratori e da tutti coloro che operano in nome e per conto dell’azienda, nonché per i terzi nei loro rapporti contrattuali con la società".

In particolare in questo codice, ispirato alle principali normative e linee guida esistenti a livello nazionale e internazionale, pone particolare attenzione nella tutela della dignità e integrità psicofisica dei lavoratori, nella promozione di elevati standard di lavoro e di tutela dell’ambiente, nel favorire politiche di conciliazione tra lavoro e famiglia, nell’incoraggiare politiche di promozione e tutela delle diversità culturali, linguistiche, etniche e religiose dei lavoratori in un’ottica di inclusione", si legge nel rapporto dove è spiegato che questo codice etico è stato esteso da Gruppo Mastrotto anche ai quasi 400 propri fornitori che sono quindi tenuti a osservarlo.

Per quanto concerne l'inclusione sociale e lavorativa, il Gruppo ha dedicato alle persone diversamente abili in età lavorativa un reparto produttivo per l’assemblaggio delle cartelle colori delle collezioni di pellami del servizio in pronta consegna Gruppo Mastrotto Express, inserendovi in modo stabile e continuativo, cinque collaboratori con disabilità, con l’obiettivo di raggiungere un livello di produttività tale da rendere il reparto sostenibile nel corso del tempo.

Lato sostenibilità ambientale, per ridurre il consumo di acqua, Gruppo Mastrotto ha effettuato in questi anni investimenti in sistemi di regolazione idraulica degli scarichi e di monitoraggio dei parametri ambientali, finalizzati alla riduzione dei consumi idrici. "Anche l’andamento dei consumi totali di energia mostra una tendenza alla riduzione nel triennio di rendicontazione 2018-2020 pari a -22,1 per cento. Inoltre, anche l’intensità energetica, cioè il consumo di energia per unità di prodotto, si è ridotta di circa il 10 per cento", prosegue il bilancio. La percentuale di energia autoprodotta dagli impianti di cogenerazione presenti in vari stabilimenti ha garantito inoltre nel 2020 poco più del 15 per cento del fabbisogno energetico complessivo.

L'azienda ha poi realizzato nuovi prodotti Green Innovation: una gamma di pelli innovative dalle alte performance frutto dell’attività svolta dalla Ricerca e sviluppo del gruppo che ha sviluppato prodotti come organic leather, metal free, chrome free e dalle proprietà antibatteriche e antivirali.

Foto: Courtesy of Gruppo Mastrotto

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