Gucci collabora con Balenciaga per i 100 anni del brand
loading...
Ha sfilato la settimana scorsa la collezione Aria di Gucci. Alessandro Michele, direttore creativo del brand, ha festeggiato i 100 anni del marchio fiorentino collaborando con Demna Gvsalia di Balenciaga (che, come Gucci, fa capo a Kering). Non si tratta di una collaborazione ma, come ammesso dallo stesso direttore creativo di Gucci, di un "hackeraggio" dello stile di Balenciaga.
"Ecco che arriva, con la precisione di un pedaggio, questo compleanno. Cento anni sono passati. Cento rivoluzioni della Terra che interrogano il flusso del tempo. Cento rotazioni intorno al Sole per tornare a quella primavera, dove tutto stava per esplodere e rifrangersi. Un tempo importante che va celebrato", ha sottolineato la griffe di casa Kering, in una nota.
Gucci è lead partner del Women’s Forum G20 Italy in agenda a ottobre
"Eccoci dunque pronti a festeggiare, indossando i nostri abiti più scintillanti. I preparativi per l'evento sono in pieno svolgimento. Siamo impazienti di varcare nuovamente le porte del Savoy, un secolo dopo: un topos immaginifico nella storia di Gucci. Un lunghissimo corridoio ci separa da quel passaggio astrale e magico. Il mito della fondazione viene riabituato alla luce del presente. Entriamo in un club, luci al neon e telecamere, ma scopriamo che la festa che ci meritiamo non avviene nella hall di un hotel londinese degli anni '20. È piuttosto un'immersione profonda ed estatica in tutto ciò che oggi ci manca ardentemente: una festa dell'aria. Un giubileo di respiro", prosegue la nota.
La collaborazione è stata svelata durante la sfilata Gucci Aria autunno/inverno 2021 con un filmato diretto da Floria Sigismondi, in collaborazione con Alessandro Michele, nell'ambiente immaginario del Savoy Hotel di Londra riadattato a nightclub.
"Ho saccheggiato il rigore anticonformista di Demna Gvasalia e la tensione sessuale di Tom Ford", ha detto Michele nella nota. "Mi sono soffermato sulle implicazioni antropologiche di ciò che brilla, lavorando sulla luminosità dei tessuti; ho celebrato il mondo equestre di Gucci, trasfigurandolo in una cosmogonia fetish; ho sublimato la silhouette di Marilyn Monroe e il glamour della vecchia Hollywood; ho sabotato il fascino discreto della borghesia e i codici della sartoria maschile".
La collezione ha un tocco equestre, dai voluminosi jodhpur alle collane di bardatura e alle bisacce indossate intorno alla vita, agli stivali da paddock, alle giacche con spalle esagerate e maniche tagliate, ai caschi da equitazione e persino alle camicette di seta ispirate ai fantini.
Pantaloni di velluto in verde acqua e blu navy, completi con spacchi laterali, paillettes e il motivo Flora caratterizzano la collezione.
"Gucci diventa per me un laboratorio di hacking, fatto di incursioni e metamorfosi. Una fabbrica alchemica di contaminazioni dove tutto si collega a tutto. Un luogo dove avvengono furti e reazioni esplosive: un generatore permanente di scintille e desideri imprevedibili", ha sottolineato Michele a proposito della collezione.
Oggi, attraverso una nota, il marchio ha annunciato di essere lead partner del Women’s Forum G20 Italy a supporto dell’appuntamento promosso da The Women’s Forum for economy and society, che si terrà a Milano il 17, 18, 19 ottobre con l’obiettivo di individuare priorità, obiettivi strategici e azioni concrete per la realizzazione di una she-covery e per mettere il mondo femminile al centro del rilancio economico e sociale post pandemia.
“La realizzazione di una cultura equa e inclusiva e il rispetto per il mondo in cui viviamo sono valori identitari per Gucci, che da sempre si fa promotore di iniziative volte a contribuire concretamente all’indipendenza e alla leadership femminile e a sostenere un futuro sostenibile”, ha sottolineato Antonella Centra, executive vice president general counsel, corporate affairs and sustainability di Gucci.
“Siamo felici di entrare a far parte di una comunità globale, che attraversa confini e generazioni, per portare il nostro contributo su temi chiave per la società come la sostenibilità ambientale, il cambiamento climatico e la parità di genere in una fase critica come quella che stiamo vivendo oggi”.
Foto: Gucci, dall'ufficio stampa