I brand fanno il punto sulla sostenibilità a Firenze
loading...
Passaporto digitale e trasparenza sono fondamentali quando si parla di sostenibilità. Molti marchi del made in Italy stanno mettendo in piedi strategie volte a favorire la salvaguardia del pianeta. Ieri, a Firenze, alcune etichette della moda hanno fatto il punto su questi argomenti intervenendo a un summit sull'economia circolare promosso da Moaconcept, brand fiorentino di urban footwear e società Benefit.
Monnalisa, per esempio, ha condiviso la propria case history di un progetto pilota realizzato su quattro capi bestseller della linea couture del brand. Come ha spiegato Jacopo Laganga, global head of digital, eommerce e marketing e communication del marchio, sono state sviluppate delle etichette che, attraverso la scansione di un Qr code, consentono di accedere a un sito mobile dedicato che narra la storia del prodotto, la filiera e tutte le sue fasi di produzione in maniera trasparente e tracciabile. Questa sorta di carta d’identità digitale permette di tracciare il capo anche in futuro, per esempio qualora fosse inserito in un circuito di second hand.
Il manager ha sottolineato che la volontà aziendale è di procedere ad ampliare il progetto pilota e a ridurre i consumi energetici dell’azienda.
Simona Innocenti, ceo di Leather Bis e presidente di Aspri, invece, ha raccontato come l'azienda riutilizzi gli scarti di una filiera, quella della pelle, che a sua volta usa una materia prima che è scarto della filiera alimentare. "La volontà di creare bellezza e lusso da uno scarto e la volontà di rendere questa opportunità accessibile anche ad altre imprese è stata la molla da cui è nata anche Aspri, Associazione pelle recuperata italiana.
Stefano Galassi, cofondatore e open innovation director di Limitless Innovation, ha aggiunto che l’open innovation sta guidando la fashion circularity. Virtual fashion, metaverso, ricerca sui nuovi materiali, biocircolarità e upcycling sono alcune delle innovazioni maggiormente rilevanti che stanno trasformando il mondo della moda.