I marchi siciliani in vetrina a White

Le fiere milanesi, oltre a un'offerta di marchi internazionali, puntano da sempre sulla valorizzazione del made in Italy e dell'artigianalità. Durante la fashion week di Milano, conclusa qualche giorno fa, White ha supportato diverse aziende siciliane.

Con Focus on Sicily, in collaborazione con la regione siciliana, la kermesse fondata da Massimiliano Bizzi ha presentato 41 marchi provenienti dalla Sicilia.

Individuati dopo un'attività di scouting condotta su tutto il territorio, queste aziende, quasi tutte realtà artigianali e di piccole dimensioni, sono entrare in contatto con compratori italiani e stranieri durante i quattro giorni di salone.

"Tutte queste iniziative, unitamente all’attenzione che stiamo dando ai modelli produttivi, premieranno le aziende made In Italy e daranno ulteriore valore al saper fare italiano, dimostrando che il low cost sta ormai cedendo perché non è più sostenibile, sotto molti punti di vista”, ha spiegato Bizzi.

Tra i brand selezionati, anche Cettina Bucca che ha poposto una serie di accessori speciali, dalle scarpe di velluto ai colli e le cinture di legno.

Il marchio siciliano Asciari, invece, ha proposto una collezione ispirata al peculiare mix di avanguardia e tradizione della cultura inglese. L'etichetta, fondata da Federica, Pietro e Marta Mazzettini, lascia spazio a linee minimaliste e a tessuti naturali e pregiati.

Lino, cachemire e lana merino sono i tessuti su cui ha puntato il brand Bellino.

Eugenio Vazzano, invece, ha sposato l' artigianato siciliano con il gusto internazionale proponendo abiti, kimono, babbucce e fusciacche in “pezze”, nei colori della terra madre.

Le Camene ha presentato a Milano, le borse incorniciate. Come ha spiegato a FashionUnited, Tanya Fiandaca, ex modella curvy e fondatrice del marchio, "sono pezzi unici, realizzati unendo il lavoro di artigiani del legno, tappezzieri e ceramisti. Ho voluto mettermi in gioco creando una linea di borse: Le Camene, in omaggio alle ninfe delle sorgenti dell’antica Roma, città a me assai cara. Sono borse d'arredo, perché le indossa chi le porta ma anche la casa che le accoglie. La loro somiglianza a un quadro le rende dei complementi d’arredo, da non nascondere in un armadio, ma piuttosto esporre sopra un bel mobile di design".

Daniè made in Sicily è il marchio fondato da Daniela Napolitano che “incastona” decori e passamanerie di riuso per le sue coffe.

Foto: FashionUnited