• Home
  • News
  • Moda
  • Il 5 gennaio partono i saldi

Il 5 gennaio partono i saldi

Scritto da Isabella Naef

loading...

Scroll down to read more
Moda
Pexels, Artem Beliaikim

Saldi al via il 5 gennaio in quasi tutte le regioni italiane. Fanno eccezione la Basilicata che comincerà il 2 gennaio, la Valle d’Aosta dove gli sconti partiranno il 3 gennaio e il Trentino dove non è prevista una data di avvio dei saldi che possono essere svolti liberamente dagli operatori commerciali. Nella provincia autonoma di Bolzano, invece, i saldi inizieranno nella maggior parte dei comuni dell’Alto Adige sabato 8 gennaio e termineranno sabato 5 febbraio 2022, mentre nei comuni turistici del territorio i saldi invernali inizieranno sabato 5 marzo e termineranno sabato 2 aprile 2022.

In Basilicata i saldi cominceranno il 2 gennaio, in Valle d’Aosta il 3 gennaio e in Trentino non è prevista una data di avvio dei saldi che possono essere svolti liberamente dagli operatori commerciali

Visto il protrarsi della pandemia, inoltre, è stato previsto il distanziamento sociale anche in occasione dei saldi. Va mantenuta, quindi, la distanza di almeno un metro tra i clienti in attesa di entrata e all’interno del negozio (salvo eventuali ulteriori prescrizioni regionali). Bisogna poi disinfettarsi le mani, attraverso le soluzioni igienizzanti messe a disposizione degli acquirenti, prima di toccare i prodotti.

I clienti devono obbligatoriamente indossare la mascherina, così come i lavoratori in tutte le occasioni di interazione con i clienti stessi.

Per quanto riguarda i cambi, la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (artt. 130 e ss. d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto. Nessuno obbligo, invece, per la prova dei capi che è rimessa alla discrezionalità del negoziante. Prima di effettuare la prova vanno disinfettate le mani e, durante la prova dei prodotti, va sempre indossata la mascherina anche nei camerini.

Le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e, in ogni caso, vanno favorite modalità di pagamento elettroniche.

I capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Infine, vi è l’obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale (ma in alcune regioni basta il prezzo normale di vendita e la percentuale di sconto).

Coronavirus
saldi
sconti