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Il Gufo con Oxfam Italia per garantire l’acqua nelle emergenze

Scritto da Isabella Naef

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Il Gufo collabora con Oxfam focalizzandosi su numerose attività dedicate a mamme e bambini e volte ad accrescere sempre di più l’attenzione e la visibilità sulla campagna di sensibilizzazione che vede protagonista l’acqua, come fonte di salute, da cui passa anche la vita di milioni di persone. L'Organizzazione Mondiale della sanità sta organizzando per il 5 maggio, una giornata dedicata al tema: Hand hygiene day. Da un gesto semplice, come il lavarsi le mani, si impedisce la diffusione di epidemie, infatti.

“Abbiamo scelto di lanciare questa collaborazione in concomitanza con la Giornata mondiale dell’acqua per sancire, in un giorno simbolico ma rappresentativo di programmi di sostegno concreti, l'affiancamento sinergico a Oxfam nato in modo spontaneo da una condivisione di valori profonda. Riteniamo socialmente e umanamente doveroso convogliare il nostro impegno e le nostre risorse verso cause che sostengono la vita umana”, ha detto Alessandra Chiavelli, ceo del Gufo.

Come spiega il brand di kidswear in una nota, "lavarsi le mani è un gesto semplicissimo, vicino e comprensibile ad adulti e bambini, che sigilla l’impegno del Gufo a favore di Oxfam nella raccolta fondi al fine di impedire il diffondersi di epidemie e quindi l’aggravarsi di situazioni di emergenza nel mondo date da eventi climatici estremi, conflitti e malattie".

Numeri alla mano, 748 milioni di persone nel mondo (1 su 8) vivono senza accesso all’acqua potabile e 2,5 miliardi sono prive di servizi igienico-sanitari a causa di guerre e catastrofi naturali. Oxfam lavora in questo senso per impedire il diffondersi di epidemie legate alla scarsità e contaminazione dell’acqua, distribuendo kit igienico sanitari, installando cisterne, punti di distribuzione per l’acqua e realizzando attività di formazione e prevenzione per malattie trasmesse attraverso l’acqua o in condizioni di scarsa igiene.

Foto: Il Gufo press office

Il Gufo
Oxfam