Il tessile-moda Italia cresce del 2,7 percento nel 2014

L'industria italiana del tessile-moda ha chiuso il 2014 con un fatturato in crescita del 2,7 percento su base annua dopo un biennio negativo. Questi i dati resi noti dal Sistema moda Italia, ieri, a Milano, in occasione dell'assemblea annuale.

Il fatturato settoriale ha superato i 52 miliardi di euro, guadagnando oltre 1,3 miliardi rispetto al 2013. Il risultato medio di filiera sintetizza la performance del tessile, che chiude l'anno 2014 con un incremento pari al 2,5 percento e quella dell'abbigliamento-moda, che, invece, mette a segno una crescita del 2,8 percento.

L'industria italiana del tessile-moda dovrebbe chiudere il primo semestre con una crescita del fatturato dell'1,9 percento

L'industria italiana del tessile-moda dovrebbe chiudere il primo semestre con una crescita del fatturato dell'1,9 percento per poi accelerare nella seconda parte dell'anno e archiviare il 2015 con un +3,8 percento.

I dati sono stati messi a punto da Sistema moda Italia in collaborazione con l'Università Carlo Cattaneo Liuc di Castellanza.

"Lo scenario 2015 risulta favorevolmente influenzato dal rapporto di cambio euro/dollaro, che non manca di esplicare effetti benefici sul settore tessile-moda, spingendo le vendite sui mercati internazionali", spiega Smi in una nota.

Da gennaio a giugno 2015 l'export, sostenuto dal rapporto di cambio euro/dollaro, conferma la dinamica positiva e fa registrare un ritmo di crescita stimato a +3,9 percento.