In foto: la moda protagonista del Fuori salone del design
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Le griffe della moda sono sempre più protagoniste degli eventi in agenda durante la settimana del Salone del Mobile e del Fuori salone che anima e smuove tutta Milano e che quest’anno è andato in scena dal 17 al 22 aprile.
Ai marchi che hanno aderito a Milano Moda Design, manifestazione coordinata da Camera nazionale della moda, circa una quarantina, si sono aggiunte tutte le etichette e i flagship store che ormai da anni hanno sposato arte e design e che, nella settimana del Salone, ne approfittano per catalizzare l’attenzione degli addetti ai lavori con collaborazioni con nuovi o affermati talenti.
Sono tornati protagonisti in corso Venezia gli Objets Nomades di Louis Vuitton
E’ il caso di Replay e Bosa, eccellenze manifatturiere che si sono unite per presentare al pubblico della Milano Design Week, le opere di Elena Salmistraro. Ambasciatrice del Brera Design district per il Fuori Salone 2018, Salmistraro ha presentato, con un’installazione presso il flagship store Replay The Stage, in piazza Gae Aulenti, le nuove maschere che vanno a completare la collezione in raffinata ceramica Primates, disegnata per Bosa.
L’installazione e le opere proposte dalla designer giocano nel creare inediti rimandi con il nuovo layout dello store Replay The Stage, arricchito dall’utilizzo di carte da parati a tema jungle e con le stampe floreali e i colori accesi della collezione per la primavera estate 2018 che creano una cornice perfetta alla creatività irriverente e libera dell’artista.
Video: Il flasgship store di Replay in piazza Gae Aulenti con i Primtes di Elena SalmistraroAnche il flagship store milanese di via Verri del marchio Julipet, con l’appuntamento “Breakfast at Julipet”, ha scelto un partner prestigioso per la design week: Pianca Home Collection, brand italiano nel settore di sistemi e complementi d’arredo per la casa.
Julipet ha ricreato per l’occasione un’area notte allestita con elementi d’arredo firmati Pianca: il letto Fushimi, design Philippe Tabet Studio, caratterizzato da linee essenziali che richiamano elementi della cultura giapponese, che è diventato il set fotografico per immortalare il “Breakfast at Julipet”.
Woolrich, invece, ha ospitato un cocktail per celebrare la mostra dedicata all’occhio magico di Carlo Mollino, presso il flagship store di corso Venezia 3. Il marchio è tornato alle origini e alla passione per l’arte, che da sempre contraddistingue il brand, attraverso un percorso di ricerca e contaminazione dei generi, dove moda, design e fotografia si sono fuse rendendo tributo a Carlo Mollino, uno dei più noti e celebrati architetti del Novecento.
Cos, con Open Sky, ha celebrato la sua collaborazione con Phillip K. Smith III. Open Sky è una grande installazione dell’artista americano Phillip K. Smith III, a palazzo Isimbardi, visitabile dal pubblico per tutta la design week.
“Cooperazione e collaborazione sono due concetti chiave alla base della filosofia di Gore-Tex per questo il brand collabora con marchi leader, allo scopo di aumentare le prestazioni e la funzionalità dei loro prodotti dedicati a uno stile di vita urbano. Quest'anno al Fuorisalone di Milano W. L. Gore & Associates ha presentato capi di abbigliamento e calzature realizzati con tecnologia Gore-Tex Tex e in particolare con il suo nuovissimo marchio Gore-Tex Infinium”, ha spiegato il marchio in una nota anticipando il tema del salone. Nel dettaglio, si è trattato di pezzi creati in collaborazione con urban brand nel panorama mondiale come Stone Island, Stüssy, adidas Originals o ancora Comme Des Garçons, Junya Watanabe e Man. La mostra Refractions, in via Tortona, ha voluto evidenziare come il convergere di differenti forze creative possa produrre forme uniche di "luce" da inviare a tutto il mondo.
Sono tornati protagonisti in corso Venezia gli Objets Nomades di Louis Vuitton, realizzati insieme a designer del calibro dei Fratelli Campana, di Patricia Urquiola e di Marcel Wanders.
Hermès, invece, ha deciso di contaminare il paesaggio urbano (via Brera, via della Spiga e Triennale le zone prescelte) con graffiti effimeri, sotto l'hashtag #Hermèsinthecity: tutte le mattine un team di street artist ha tracciato sul suolo disegni colorati.
Street Art anche per Gucci che, per celebrare il lancio del profumo Gucci Bloom, ha dato vita al progetto Art Wall, che vede l’artista spagnolo Ignasi Monreal trasformare in “tela” 176 metri quadrati di muro in Largo la Foppa.
Foto: FashionUnited, Julipet, Replay, Woolrich, Gore-Tex, Cos