Indice Lyst Q2: Miu Miu riconquista il trono e le calzature dominano i desideri globali
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In un contesto globale caratterizzato da tensioni geopolitiche e segnali di una possibile recessione, il consumo di moda non si arresta, ma si evolve per adattarsi alle condizioni di un contesto incerto. Durante il secondo trimestre del 2025, i consumatori di tutto il mondo hanno mostrato un orientamento verso una spesa strategica, con una forte carica emotiva e simbolica.
Questo è quanto emerge dagli ultimi dati del Lyst Index, il report trimestrale che analizza il comportamento di 160 milioni di utenti sulla più grande piattaforma di ricerca di moda al mondo.
Le calzature come investimento emotivo
Dei dieci prodotti più ricercati del trimestre, sei erano calzature. Un dato che rafforza il ruolo chiave delle calzature come mezzo di espressione di stile in un momento in cui la spesa complessiva per la moda si modera. Infatti, in tempi di contenimento, i consumatori sembrano dare priorità a ciò che possono permettersi, investendo in calzature percepite come un investimento durevole e visibile, rispetto a capi d'abbigliamento che hanno un impatto minore.
Mocassini in suede con logo Miu Miu esemplificano questa tendenza verso un'estetica nostalgica, quasi malinconica, in sintonia con il sentire collettivo della stagione. Una linea rappresentata anche dai sandali Dune di The Row. Delle infradito tradizionali, con una fascia a forma di "Y", la cui popolarità ha spinto il marchio a raggiungere la sua migliore posizione storica in classifica.
All'altro estremo dello spettro, proposte come le FiveFingers di Vibram o le Bekett di Isabel Marant, queste ultime con una crescita interannuale del +630%, concretizzano una logica di consumo che combina elementi sportivi, eccentrici e pratici.
La moda ha saputo interpretare questa domanda rispondendo con proposte che privilegiano i capi basici con carattere. Parallelamente, gli shorts sportivi hanno registrato un aumento del +78% nelle ricerche, a conferma dell'ascesa di un'estetica atletica e versatile che è diventata la divisa non ufficiale dell'estate.
Miu Miu in testa alla classifica
In questo contesto, Miu Miu è in testa al Lyst Index del secondo trimestre, riconquistando il primo posto dopo diverse edizioni in cui si è alternato con Loewe, che in questa occasione scende al secondo posto. Saint Laurent mantiene la sua leadership nella top 3 con una proposta coerente e ben consolidata.
The Row continua la sua ascesa con un'identità estetica attentamente costruita attorno al "lusso discreto", mentre anche Jacquemus scala posizioni, a conferma della forza di una narrativa coerente sui social network.
Inoltre, le recenti new entry di Burberry e Birkenstock rispondono a dinamiche diverse ma altrettanto significative. Mentre Burberry punta su una rinnovata strategia che valorizza la sua identità britannica, Birkenstock consolida una tendenza al consumo di pezzi funzionali e di valore durevole. Parallelamente, altre case di moda come Versace e Alaïa mostrano segni di cedimento in classifica.
Ecco la classifica di questo trimestre:
- Miu Miu (+1)
- Loewe (-1)
- Saint Laurent (—)
- Prada (+1)
- Coach (-1)
- The Row (+2)
- COS (-1)
- Chloé (+1)
- Bottega Veneta (-2)
- Moncler (+1)
- Ralph Lauren (+1)
- Alaïa (-2)
- Balenciaga (+1)
- Jacquemus (+2)
- Skims (—)
- Versace (-3)
- Burberry (Nuova)
- Gucci (-1)
- Birkenstock (Nuova)
- Valentino (—)
Nuove tendenze in ascesa
Al di fuori della top 10, alcuni marchi mostrano una crescita accelerata che rivela nuove pulsioni nel desiderio collettivo per la moda.
Pucci firma la sua rinascita come simbolo di esuberanza e di evasione contemporanea. Sotto la guida di Camille Miceli, la storica maison aggiorna il suo linguaggio visivo con stampe psichedeliche e silhouette aderenti in stile anni '70, conquistando sia gli addetti ai lavori, sia le celebrità internazionali come Hailey Bieber e Dua Lipa. La tuta "Orchidee" è diventata un vero e proprio oggetto del desiderio, con un aumento del +96% della domanda.
Da Amsterdam, Rohe si afferma nel panorama del lusso discreto con un'estetica raffinata e linee architettoniche. Il marchio ha registrato una crescita del +27%, trainata dai suoi shorts in seta con pizzo.
Nel mondo degli occhiali da sole, Jacques Marie Mage si distingue, registrando un aumento del +35% nelle ricerche, con modelli come il "Last Frontier VI Aviator" tra i più desiderati.
Con le collezioni primavera/estate 2026 alle porte, questi dati ci forniscono indicazioni sulla direzione che potrebbe prendere il gusto globale nei prossimi mesi, tracciando una nuova mappa delle aspirazioni estetiche.
Questo articolo è stato pubblicato originariamente sulle altre edizioni di FashionUnited e tradotto in italiano usando un tool di intelligenza artificiale.
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