Karl Lagerfeld vieta l'uso delle pelli esotiche
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Dopo aver bandito le pellicce Karl Lagerfeld continua il suo impegno su questo fronte vietando le pelli esotiche. La decisione è il risultato della militanza di Peta Us, che sta lavorando attivamente per aumentare la consapevolezza dei marchi sull'uso di materiali sostenibili che rispettano l'ambiente e gli animali.
"Karl Lagerfeld ha fatto un passo commercialmente sensato cessando l'uso di pelli di animali selvatici", ha affermato Yvonne Taylor, direttore dei progetti aziendali di Peta, in una nota. "I gentili clienti possono fare la loro parte optando per le ultime tendenze dell'abbigliamento e degli accessori vegani, sapendo che per loro non sono stati uccisi animali", ha aggiunto Taylor.
Karl Lagerfeld si unisce alla lista di brand che hanno bandito dalla collezione le pelli esotiche: da Mulberry, a Diane von Furstenberg, da Paul Smith a Victoria Beckham, a Vivienne Westwood.
A fine novembre, il marchio Karl Lagerfeld ha dato il via alla collaborazione con Amber Valletta, top model, attrice e attivista per sviluppare una collezione di accessori green per la primavera del 2021. La Valletta, musa ispiratrice di Karl Lagerfeld, introdurrà la gamma di accessori “consapevoli”, tra cui una borsa K/Kushion in edizione speciale, realizzata con materiali innovativi, socialmente sostenibili e di minimo impatto ecologico.
“Più di cinque anni fa, Amber e io abbiamo iniziato a discutere sulla possibilità di sviluppare insieme un progetto sostenibile. All’epoca non eravamo pronti, ma tenevamo continuamente in vista questo obiettivo”, sottolineava, in una nota, Pier Paolo Righi, amministratore delegato di Karl Lagerfeld.
“Sono così entusiasta di portare ora Amber a bordo come collaboratrice per la sostenibilità, di lavorare su un progetto di questo tipo e di poter beneficiare delle sue grandi intuizioni e della nostra comune passione per la sostenibilità ambientale”, aggiungeva il ceo.
I modelli Karl Lagerfeld x Amber Valletta saranno lanciati nel marzo 2021 e saranno disponibili nei negozi del marchio in tutto il mondo e online, oltre che su Zalando e presso altri rivenditori selezionati. I profitti generati dalla vendita della collezione saranno devoluti a un’organizzazione benefica che sostiene gli obiettivi del Fashion Pact, di cui Karl Lagerfeld è diventato membro firmatario nel 2019.Foto: credit Karl Lagerfeld