L'Istituto Secoli forma modellisti pagati anche 15mila euro al mese
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Prosegue questa settimana la serie di articoli dedicata alle scuole di formazione nell'ambito della moda. Con questa serie FashionUnited risponde a molti interrogativi dei diplomandi e dei laureati che si accingono a scegliere un istituto di formazione e che desiderano intraprendere una carriera nell'ambito della moda. Questa settimana abbiamo scelto l’Istituto Secoli e abbiamo parlato con Giorgio Secoli, direttore della scuola e nipote del fondatore.
La scuola nasce nel 1934 come istituto di formazione per modellisti. Saper progettare un abito e una collezione, conoscere i processi e le tecniche della moderna industria dell'abbigliamento: questo è l’obiettivo degli studenti che frequentano l'istituto milanese.
Lo scorso gennaio, a Milano, all'Istituto Secoli è stata assegnata la prima certificazione internazionale per le scuole di moda. La scuola ha fatto da modello sperimentale per la valutazione delle materie proposte, i metodi formativi, i rapporti e la partnership con gli operatori del mercato della moda.
Nella sede di Milano, in via Veneto, gli studenti, attualmente 350, frequentano sia i laboratori, sia le lezioni di taglio più teorico con i docenti, ossia professionisti che arrivano direttamente dalle aziende.
Quanti studenti si collocano nel mondo del lavoro dopo aver frequentato l'Istituto Secoli?
La percentuale media di occupazione degli studenti si attesta all’80 percento. Ciò significa che una volta terminati i tre anni di corso gli allievi ricevono una proposta di stage nell’arco di 6 mesi. Il periodo di stage in azienda si traduce poi in un posto di lavoro
In quale ambito trovano occupazione gli studenti?Noi insegnano le stesse cose da circa 80 anni, naturalmente adeguandoci costantemente all’evoluzione tecnologica e alle innovazioni in questo campo. Forniamo tutti gli strumenti e le competenze per pensare un abito, per progettarlo e realizzarlo. La nostra idea è di creare un profilo che abbia una visione a 360 gradi e che possa lavorare nel prêt-à-porter come modellista, sarto, fashion designer, uomo prodotto, tanto per citare le figure professionali più richieste.
Il percorso di stage, normalmente, si svolge in aziende italiane, ma devo dire che anche dall’estero percepiscono il valore aggiunto di una scuola come la nostra e la grande specificità dei nostri percorsi di studio. La crisi che ha colpito le aziende del sistema moda ha fatto in modo che si salvassero quelle in grado di reagire grazie alla forza del prodotto. Sono proprio queste le realtà che si stanno riorganizzando e che necessitano di figure professionali altamente specializzate.
Posso dirle che un’azienda cinese ha offerto 15mila euro al mese a una modellista che aveva studiato da noi. Certo, si tratta di un caso eccezionale ma, comunque, queste figure altamente specializzate hanno un grande valore per le aziende.
Qual è la percentuale di studenti che arrivano dall’estero per studiare da voi?A partire dagli ultimi dieci anni abbiamo registrato un numero sempre più elevato di studenti in arrivo dall’estero. Siamo intorno al 60 percento, di cui un 35 percento cinese. I nostri corsi sono in italiano ma ci stiamo attivando con la traduzione simultanea nelle lingue più utilizzate dagli studenti stranieri.
Un rapporto molto stretto: una scuola come la nostra se non avesse riscontro nel mondo del lavoro avrebbe vita molto breve. Occupandoci anche di consulenza e organizzazione aziendale per molte aziende del fashion system, come Dolce & Gabbana, per esempio, abbiamo un contatto diretto e costante con le azienda e con le loro necessità sul fronte dei profili professionali. Da un anno e mezzo, inoltre, abbiamo attivato un sistema di placement online, con un’area riservata per le imprese.
Quanto costa frequentare un percorso professionale come il vostro?Si va dai 25500 euro per il percorso triennale ai 16500 euro del master di 1370 ore.
Foto: L'Istituto Secoli di Milano, Giorgio Secoli