La borsa a mano da un milione di dollari di Louis Vuitton va oltre il lusso aspirazionale

Nel mondo rarefatto della moda di lusso, dove i cartellini dei prezzi spesso flirtano con l'eccesso, l'ultima creazione di Louis Vuitton ha fatto parlare di sé. Si tratta della Millionaire Speedy, una borsa di colore giallo che ha fatto il suo debutto al braccio di Pharrell Williams, il nuovo direttore artistico della moda maschile del marchio. Tuttavia, ciò che ha catturato l'attenzione non è solo il suo design luminescente, ma anche il prezzo sbalorditivo di un milione di dollari che la accompagna, posizionandola a metà strada tra l'aspirazionale e il ridicolo stratosferico. L'ostentato accessorio, che ricorda più che altro un portafoglio tipicamente associato a stilisti del calibro di Philipp Plein, è caratterizzato da un hardware in oro giallo e da una chiusura con logo, la sua sgargiante pièce de résistance, ornata di diamanti. Realizzata con la migliore pelle di coccodrillo, ogni borsa viene prodotta su ordinazione.

La Millionaire Speedy non è solo uno status di moda, è una proclamazione di eccesso e ricchezza. Una schermata di Instagram è stata rivelata per la prima volta dalla star dell'Nba PJ Tucker, che mostra che la borsa è disponibile in cinque varianti di colore: coccodrillo giallo, marrone, blu, verde e rosso. In un mondo in cui il lusso spesso equivale a esclusività e opulenza, l'idea di una borsa da un milione di dollari può sembrare l'epitome della moda di alto livello. Tuttavia, al di là della facciata scintillante, esiste un sentimento crescente secondo cui questi prezzi esorbitanti non solo rasentano l'assurdo, ma emanano anche un'aria di pacchianeria piuttosto che di autentica aspirazione.

L'essenza del lusso è tradizionalmente intrecciata con la rarità, l'artigianalità e un senso di esclusività che trascende l'ordinario. Tuttavia, una borsa che vanta un prezzo da un milione di dollari si allontana da questa etica, entrando in un regno in cui l'ostentazione mette in ombra l'eleganza.

Disconnessione dall'artigianato

Il valore di una borsa è spesso associato alla maestria e all'abilità artigianale investite nella sua creazione. Però quando il prezzo sale a un milione di dollari, l'attenzione si sposta dai dettagli al puro costo dei materiali e al prestigio del marchio. Questo distacco dall'arte di creare accessori di lusso mina le fondamenta stesse di ciò che rende una borsa veramente aspirazionale.

Prezzi ingiustificati

Se è vero che gli articoli di lusso sono destinati ad avere un prezzo più alto grazie ai materiali e all'artigianato di qualità superiore, si arriva a un punto in cui il prezzo non è più in linea con il valore intrinseco dell'articolo. Questa inflazione ingiustificata dei prezzi contribuisce alla percezione di pacchianità, in quanto sembra che si tratti più di ostentare ricchezza che di apprezzare il vero lusso. I consumatori moderni, soprattutto le generazioni più giovani, danno sempre più priorità all'autenticità, alla sostenibilità e alle esperienze significative rispetto al consumo vistoso. Le borse costose, considerate un simbolo di eccesso e di inutile stravaganza, si scontrano con l'evoluzione dei valori dei consumatori. Poiché le aspirazioni si spostano verso una spesa più mirata, queste ostentazioni di ricchezza diventano meno attraenti.

Lo scopo principale di una borsa è la funzionalità, in quanto accessorio pratico per la vita di tutti i giorni. Il prezzo ipergonfiato di una borsa da un milione di dollari la rende poco pratica per l'uso quotidiano, a meno che non sia dotata di una propria guardia del corpo. Questa mancanza di funzionalità rafforza ulteriormente la percezione che l'oggetto esista solo per essere mostrato.

Scritto originariamente da Don-Alvin Adegeest per l'edizione Uk, tradotto da Isabella Naef per fashionunited.it