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Lagos space programme vince l’International Woolmark prize 2023

Scritto da Isabella Naef

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Moda

I vincitori, courtesy of International Woolmark prize
Ieri, a Parigi, Lagos space programme dalla Nigeria e A.Roege Hove dalla Danimarca sono stati proclamati vincitori, rispettivamente, dell'International Woolmark prize 2023 e del Karl Lagerfeld award for innovation.

I vincitori riceveranno, nell'ordine, 200mila dollari australiani (circa 130mila euro) e 100mila dollari australiani (circa 65mila euro), oltre al sostegno costante da parte dell'industria e dei partner retail del Woolmark Prize. Anche Byborre è tra i festeggiati dopo essere stato premiato come vincitore del Supply chain award. Una giuria di esperti, composta da Alessandro Sartori, Carine Roitfeld, Caroline de Maigret, Elizabeth von der Goltz, Francesco Risso, John Roberts, Pieter Mulier, Salehe Bembury, Shaway Yeh, Sinéad Burke, Tim Blanks e Tyler Mitchell, ha selezionato i vincitori.

Lagos Space Programme è un marchio di design concettuale unisex di Adeju Thompson. Offre collezioni prêt-à-porter e artigianali di alto livello. Il brand ha colpito i giudici per la completezza della collezione e per la modalità in cui ha esplorato e utilizzato la lana Merino per personalizzare ogni singolo pezzo.

"Mi è piaciuta molto la storia così importante del marchio e ciò che stanno portando alla luce nella loro comunità in Nigeria", ha detto Elizabeth von der Goltz. "Sono realizzati in modo splendido e sembrano qualcosa che si potrebbe acquistare nei negozi più lussuosi del mondo". "È un'opportunità che cambia la vita", ha detto il designer Adeju Thompson. "Significa che le cose saranno più facili per me; venendo dalla Nigeria non c'è alcun sostegno".

"La particolarità del Woolmark prize è che è l'unico premio di moda che celebra la fibra, i materiali e la natura, gli animali, il suolo, tutti gli agricoltori della catena di approvvigionamento", ha spiegato Shaway Yeh. "Non celebra solo la creatività umana, ma anche quella della natura".

Il ritorno a Parigi rende omaggio alle umili origini del premio, che più di 70 anni fa catapultò le carriere di Valentino Garavani, Karl Lagerfeld e Yves Saint Laurent, con una giuria composta da Christian Dior e Hubert de Givenchy. Oggi il premio celebra ancora la naturale bellezza e la versatilità della lana Merino, ma si è evoluto per fornire ai finalisti gli strumenti necessari a sostenere una crescita sostenibile, anche attraverso un percorso di mentorship settoriale in tutte le aree di attività.

“Essenzialmente l'International Woolmark prize celebra la lana Merino australiana, con i vincitori e i finalisti di oggi pervasi da un amore per la fibra che dura da una vita", ha spiegato John Roberts, managing director di The Woolmark Company. "Karl Lagerfeld ne è un esempio lampante e, più recentemente, Gabriela Hearst, che ha vinto il Woolmark Prize qui a Parigi nel 2017, continua a essere una meravigliosa paladina della fibra. Siamo orgogliosi dei rapporti di collaborazione sviluppati nell'ambito del programma, che mettono in contatto i designer con la filiera abbattendo le barriere". I finalisti di quest'anno continueranno ora il loro viaggio nell'Iwp, entrando a far parte di una prestigiosa classe di oltre 400 persone e saranno presentati con opportunità commerciali attraverso il nostro Retail Partner Network".

A.Roege Hove premiata con il Karl Lagerfeld award for innovation 2023

La danese A. Roege Hove ha ricevuto il Karl Lagerfeld award for innovation, dopo aver impressionato i giudici con la freschezza della sua collezione, l'attenzione prestata alla catena di approvvigionamento e al processo di produzione. A. Roege Hove è un marchio di maglieria concettuale che sfida le tradizioni con un approccio moderno e artistico all'artigianato autentico e con l'obiettivo di silhouette che siano al contempo disinvolte e stravaganti. Questi design unici sono creati ogni stagione dalla fondatrice Amalie Røge Hove.

"Abbiamo parlato di come investire in innovazione e novità nello studio", ha affermato Amalie Røge Hove. "Alcune di queste idee erano fuori portata, ma una cosa del genere le rende davvero possibili. Significa davvero tutto".

Byborre riceve il Supply chain award 2023

Byborre, studio di innovazione tessile con sede ad Amsterdam, lavora nelle frontiere di sviluppo dei materiali, della funzionalità e dell'estetica per innovare costantemente con la lavorazione a maglia ingegnerizzata, spingendo oltre i limiti dei tessuti tecnici ad alte prestazioni. Partendo dalla progettazione, dai materiali e dall'ingegnerizzazione di tessuti multistrato, il marchio si è aggiudicato il premio per la catena di approvvigionamento di quest'anno, riconoscendone anche il prezioso contributo fornito ai finalisti negli ultimi anni.

"L'International Woolmark prize è un importante trampolino di lancio per il settore e un ottimo esempio di come possiamo sostenere e promuovere efficacemente i futuri talenti che lavorano per migliorare il mondo di domani", afferma Borre Akkersdijk. "Vincere questo premio per gli sforzi lungo la catena di approvvigionamento non è solo una vittoria per noi, ma anche per tutti i nostri partner che fanno il lavoro pesante.

I finalisti del premio edizione 2023 erano A. Roege Hove, Bluemarble, Lagos Space Programme, Marco Rambaldi, Maxxij, Paolina Russo, Rhude e Robyn Lynch. Ognuno ha dimostrato l’impegno nel sostenere i pilastri del premio: eccellenza del prodotto, innovazione, trasparenza della catena di approvvigionamento, sostenibilità e inclusività.

Il gruppo di designer, courtesy of International Woolmark prize
International WoolMark Prize
Lagos Space Programme