Le borse Cahu debuttano a Pitti Uomo

Il marchio francese Cahu debutta a Pitti Uomo, kermesse in agenda dal 13 al 16 giugno. Point, lo showroom milanese di Mariapia Bernardis, infatti, porta per la prima volta alla manifestazione fiorentina la griffe francese che trasforma la tela in Pvc impiegata per i maxi gonfiabili dei parchi giochi, in borse e accessori.

La designer Clémence Cahu ha avuto l’idea di riutilizzare questo materiale indistruttibile, stoccato nella fabbrica di castelli gonfiabili della sua famiglia, per realizzare la borsa che voleva e che non riusciva a trovare. Nasce così, quasi per caso, Pratique, una tote-bag pratica per natura e per nome: linee essenziali e volumi generosi, una doppia tracolla per poterla portare in molti modi diversi, una tasca interna per l’indispensabile. In tela Pvc riciclata, anche abbinata a pelli provenienti da concerie prestigiose che lavorano nel rispetto dei metodi tradizionali, è in tre differenti misure: large, l’originale fatta per trasportare “tutta la propria vita”; medium, per la massima flessibilità; small a borsetta, per un utilizzo più urbano e formale. La borsa è disponibile in una palette di diciotto tonalità, sobrie e pop, per infinite combinazioni anche bicolor.

Il range di prezzo della Pratique di Cahu è compreso tra 280 e 340 euro secondo le dimensioni. La designer Clémence Cahu, nata in Normandia, si trasferisce Parigi dove si diploma alla scuola di moda Atelier Chardon Savard di Parigi. "Sono sempre stata estremamente esigente sulla qualità delle materie e delle tinture utilizzate, così come sulle cuciture a mano e sull’attenzione ai più piccoli dettagli” ha detto la stilista.