LFW: Pringle of Scotland gioca con le stampe digitali

Ha sfilato a Londra, nell'ambito di London collection Man, l' 11 gennaio la nuova collezione di Pringle of Scotland. Il marchio, presente anche a Pitti Uomo, che ha preso il via a Firenze ieri, ha presentato una collezione che è una vera e propria rappresentazione dei simboli e tratti distintivi del marchio, dall’argyle ai tartan pattern, alla maglieria scozzese lavorata a mano, sino ai check principe di Galles.

La palette colori è costituita da tonalità nere, blu petrolio, ardesia, prugna e moca punteggiate da tocchi di grigio e bianco ottico in grado di sottolineare l’uso della stampa digitale e attualizzare le prime stampe del marchio degli anni ’60 grazie all’uso dei Pixel.

Lo show londinese per l'autunno inverno 2015 è stato il primo degli eventi in calendario per la celebrazione dei 200 anni del brand.

"Il 2015 segnerà l’anniversario dei 200 anni del brand, è quindi essenziale comprendere le origini del marchio, da sempre sinonimo di qualità, stile, autenticità e innovazione. Nessun altro appartenente al settore luxury heritage ha influenzato la maglieria quanto Pringle of Scotland. La nuova collezione uomo elimina sempre di più il divario tra maglieria e tessuto portandolo a un gioco di simboli distintivi quali il tartan, l’outerwear e ad un tipo di maglia che può essere prodotta solo in Scozia", ha detto Massimo Nicosia, head designer del brand.