Mango elimina 160 milioni di sacchetti di plastica
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Mango ha avviato un progetto di sostituzione dei sacchetti di plastica con altri di carta nelle produzioni locali di capi piegati. Questa iniziativa, si legge in una nota, del retailer spagnolo, fa parte degli impegni assunti nel Fashion Pact.
In concreto, l'obiettivo dell'azienda è di eliminare progressivamente, in collaborazione con i propri fornitori, tutti i sacchetti di plastica utilizzati per la distribuzione dei prodotti lungo la catena di fornitura. In questo modo, Mango eviterà l’uso di circa 160 milioni di sacchetti di plastica all’anno.
I sacchetti che saranno utilizzati sono realizzati in carta velina, un materiale costituito da pasta di cellulosa naturale proveniente da fonti rinnovabili. Questa carta proviene da foreste gestite in modo sostenibile, dove le pratiche di abbattimento sono certificate secondo i requisiti degli standard internazionali Fsc, Forest stewardship council. Ciò contribuisce anche a un'economia circolare poiché i prodotti di carta possono essere riciclati in media da quattro a sei volte, ha spiegato il management nella nota.
Il progetto sarà inizialmente lanciato in produzioni locali per capi piegati e sul canale online, dopo tre test pilota effettuati dall'azienda in Marocco, Cina e Turchia. Il retailer si aspetta che questo nuovo progetto venga applicato a tutti i capi entro la fine del 2021.
"Si tratta di un progetto di grande portata, che avrà un impatto molto positivo sull'ambiente, poiché grazie alla sua realizzazione elimineremo circa 160 milioni di sacchetti di plastica ogni anno. Siamo molto lieti di realizzare questo tipo di progetti che ci aiutano ad andare verso una moda più rispettosa dell’ambiente, consentendoci di attuare la trasformazione sostenibile dell'azienda", ha sottolineato Toni Ruiz, amministratore delegato di Mango.
Come anticipato, il progetto rientra nel Fashion Pact, una coalizione globale che mira a promuovere la sostenibilità ambientale nel settore tessile e della moda, a cui l'azienda ha aderito nel 2019. Questo patto globale impegna tutti i firmatari a lavorare insieme per ridurre al minimo l’impatto ambientale dell’industria tessile e della moda concentrandosi su tre pilastri: contrastare i cambiamenti climatici, preservare la biodiversità e proteggere gli oceani.
Foto: Mango, dall'ufficio stampa