Manolo Blanhik può finalmente entrare nel mercato cinese

Lo stilista di scarpe di lusso Manolo Blahnik ha vinto una causa davanti alla Corte Suprema del Popolo cinese dopo 22 anni di procedimenti per l'utilizzo del proprio nome nel Paese in cui il marchio era stato registrato da un privato.

Il marchio "Manolo & Blahnik" è stato registrato nel 1999 e approvato nel gennaio 2000 in Cina e l'azienda britannica aveva presentato un reclamo all'Ufficio marchi cinese nello stesso anno.

"Siamo onorati e grati per il sostegno che abbiamo ricevuto in Cina e a livello internazionale, sia nel settore della moda, sia al di fuori di esso", ha commentato lo stilista spagnolo Manolo Blahnik, fondatore e direttore creativo del marchio, in un comunicato.

Il marchio, a cui è stato negato l'accesso all'enorme mercato cinese per due decenni, afferma di essere "impaziente" di recuperare il tempo perduto "condividendo la storia, i modelli e le passioni di Manolo", ha aggiunto Kristina Blahnik, ceo dell'azienda e nipote del fondatore. "Manolo Blahnik continuerà a proteggere vigorosamente i suoi marchi in tutto il mondo", ha aggiunto.

Dopo un'udienza dello scorso gennaio davanti alla Corte Suprema, a giugno la sentenza definitiva di quest'ultima ha finalmente dato ragione al creatore e confermato l'invalidazione della prima registrazione del nome. Nella sua dichiarazione, l'azienda ha accolto con favore l'evoluzione del regime cinese dei marchi nel corso degli anni.