Mastercard: Italia mete preferita da tedeschi, spagnoli e olandesi
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L’Italia meta dello shopping, ma non solo: per i turisti europei si conferma tra le destinazioni top. Per i viaggiatori europei, in particolare tedeschi, spagnoli e olandesi, seguiti da brasiliani e americani è la meta favorita-
Secondo i dati Mastercard proviene da Cina e Stati Uniti il maggiore flusso di turisti internazionali. Gli italiani, 13esimi in classifica, non rinunciano al piacere di viaggiare, seppur con modalità differenti: in calo le trasferte giornaliere e in aumento quelle con pernottamento.
Dati alla mano, secondo la nuova edizione del Global destination cities index (Gdci) di Mastercard va registrata una straordinaria e rapidissima ascesa economica della Cina anche quando si parla di turismo internazionale.
Mastercard Global destination cities index: origins 2019: gli Stati Uniti si confermano il primo mercato di origine per i traveller internazionali
Nel dettaglio, il report Mastercard che classifica i flussi turistici in base al paese di provenienza dei traveller internazionali, rivela la scalata in classifica della Cina continentale, confermandosi al secondo posto (settimo nel 2009), preceduta solo dagli Stati Uniti in termini di volume di viaggiatori e passeggeri che si muovono oltreoceano.
Gli Stati Uniti, infatti, si confermano il primo mercato di origine per i traveller internazionali. A seguire Germania, Regno Unito e Francia, mentre l’Italia si assesta al 13esimo posto. Parallelamente aumentano i visitatori che provengono dalla regione Asia-Pacifico. Inoltre, si osserva come Taiwan e Corea del Sud, ben lontani dai primi 10 paesi un decennio fa, oggi sono stabili rispettivamente al decimo e al sesto posto.
Per quanto riguarda l'Italia, dal report si osserva che, sebbene sia stato registrato un calo nel numero di viaggiatori internazionali rispetto a dieci anni fa (-0,7 per cento vs 2009), sono in aumento gli italiani che scelgono di allungare la loro permanenza con almeno un pernottamento (1,3 per cento nel 2018 vs 0,5 per cento nel 2009).
Per accogliere con successo i turisti l’innovazione è d’obbligo
Emerge chiaramente come l’Italia mantenga il fascino di Bel Paese confermandosi meta tra le più apprezzate per gli europei, rientrando tra le mete prescelte della top 3 di tedeschi, per i quali è addirittura la destinazione preferita (15,5 per cento), spagnoli (10.9 per cento), olandesi (8.9 per cento). I risultati positivi non si limitano all’Europa, perché l’Italia si evidenzia come una delle mete più visitate anche dai turisti oltreoceano, in particolare brasiliani (7.9 per cento) e americani (5,7 per cento). I viaggiatori italiani overnight nel mondo sono 12,3 milioni, in aumento rispetto agli 11,5 del 2017.
Infine, la spesa nei luoghi di destinazione nel 2018 registra una contrazione del -0,9 per cento rispetto al 2009, pur senza ostacolare il desiderio di viaggiare degli italiani. Cresce, infatti, lo speso totale, che scavalca abbondantemente la soglia dei 9 miliardi (9,475 miliardi), non ancora raggiunta lo scorso anno, in forte crescita rispetto ai 7,5 miliardi del 2009.
Complessivamente, secondo uno studio realizzato da World Travel & Tourism Council, l'industria del turismo ha contribuito all’economia mondiale con 8.800 miliardi di dollari e 319 milioni di posti di lavoro nel 2018. Approfondimenti di questo tipo possono aiutare, infatti, nel processo decisionale locale per stabilire come meglio attirare e servire i turisti provenienti da tutto il mondo.
“Il turismo internazionale è di fondamentale importanza per le economie locali e l'Italia si conferma una delle mete preferite a livello globale grazie a un mix di cultura, storia, buon cibo e tradizione”, ha sottolineato Michele Centemero, country manager Italy di Mastercard. “Tuttavia, per accogliere con successo i turisti l’innovazione è d’obbligo per poter offrire esperienze sempre più uniche e autentiche. In Italia, come in tanti altri paesi nel mondo, Mastercard collabora con le realtà locali per fornire servizi e soluzioni all’avanguardia in grado di migliorare le attrattive turistiche, la smart mobility e la digital journey del consumatore, offrendo esperienze innovative, facilmente fruibili e sicure”.
Foto: Pexels