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Mercoledi 21 novembre torna Legalità mi piace!

Scritto da Isabella Naef

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Moda

Appuntamento mercoledì 21 novembre, a Roma, con la Giornata nazionale di Confcommercio "Legalità, mi piace!"

A Roma, alla presenza del presidente di Confcommercio Carlo Sangalli e del ministro dell'Interno, Matteo Salvini, sarà presentata un'indagine sui fenomeni criminali e sul relativo danno per le imprese del commercio e dei pubblici esercizi.

L'appuntamento è alle 11.30 nella sede nazionale di Confcommercio, nella capitale. L'indagine di Confcommercio, svolta in collaborazione con GfK-Italia, analizzerà come sono cambiati i fenomeni criminali (furti, rapine, estorsioni, usura, contraffazione, abusivismo) e quantificherà il danno economico per le imprese del commercio e dei pubblici esercizi.

Sarà presentata a Roma un'indagine di Confcommercio che analizza come sono cambiati i fenomeni criminali e quantifica il danno economico per le imprese

La contraffazione resta uno dei problemi più grandi del lusso e della moda. Nonostante il Rapporto della Commissione Europea sulla tutela a livello doganale della proprietà intellettuale segnali una diminuzione di oltre il 9 percento del numero di ispezioni doganali, e del 24 percento del volume dei beni sequestrati a livello europeo, dagli oltre 41,3 milioni del 2016 ai 31,4 milioni del 2017, resta in crescita la percentuale di prodotti contraffatti sequestrati, destinati all’uso quotidiano come alimentari, medicine, elettrodomestici, cosmetici, giochi. Lo scorso ottobre, al Forum annuale di Indicam, l’associazione italiana per la tutela della proprietà intellettuale che raggruppa oltre 140 associati, è emerso che il mercato della contraffazione e della violazione della proprietà intellettuale, dati alla mano, è ulteriormente in crescita, con un danno complessivo a livello internazionale per le imprese italiane stimato intorno ai 35 miliardi di euro.

Il problema delle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale compromette lo sviluppo all’estero delle aziende Italiane, rischiando anche di minarne l’immagine. Per questo Idicam sostiene l’importanza che il sistema dei controlli doganali sia gestito in maniera più efficace e uniforme a livello europeo. Concretamente, Indicam ha lanciato la proposta di rafforzare le Ambasciate Italiane presso i Paesi a maggiore rischio con esperti dedicati solamente alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale, in grado di rafforzare la lotta alla contraffazione e proteggere tali asset che, in Italia, generano attualmente il 44 percento del Pil.

Foto: Confcommercio
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