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MFW: baschi e abiti setosi per Giorgio Armani

Scritto da Isabella Naef

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Moda

Giorgio Armani, FW 23, courtesy of Giorgio Armani
Richiami vagamente Belle epoque, almeno per le perline sui baschi e per gli abiti scivolati e leggeri, per la sfilata di Giorgio Armani di ieri, a Milano, ultimo giorno delle sfilate in presenza della fashion week che si concluderà oggi, alle 12, con la presentazione digitale della nuova collezione per l'autunno inverno 23-24 di Laura Biagiotti.

"Intimo e raccolto anche il sentimento che pervade questa collezione", ha spiegato Giorgio Armani che, ha accolto gli ospiti, meno di duecento, nel piccolo teatro di via Borgonuovo, al civico 21. Tre modelle si sono sedute su cuscini appoggiati su una panca al termine della passerella, prima di partire, in modo da ricordare l’atmosfera di un salotto, raccolta e preziosa.

Nella palette di colori Armani terra, bronzo, cipria con tocchi di mandarino

La collezione è ricca di abiti le cui forme seguono il corpo e il movimento: vestiti setosi come pigiami, scialli avvolgenti, pantaloni morbidi, pullover, giacche allungate e lunghi abiti, in una palette cosmetica di terra, bronzo, cipria con tocchi di mandarino esaltati dall’abbondanza di nero kajal.

Sulla collezione ricorre il motivo di un fiore stilizzato, sintesi di grazia, delicatezza e discrezione. Il racconto in interni è accompagnato dalle sottili modulazioni di lucido e opaco che dagli abiti passano agli accessori, inclusa la nuova versione della borsa La Prima. Frange di perline danzano sui baschi, quasi a disegnare luminose acconciature, conferendo allure e mistero.

La scorsa primavera la griffe ha presentato il nuovo sito Armani/Values, un’esplorazione e una sintesi dei valori che da sempre sono alla base delle azioni di stile e delle scelte imprenditoriali dello stilista, e che fanno parte del Dna del Gruppo. "Valori legati alla moda, ma non solo, perché per Armani l'estetica è specchio dell’etica, e la pratica di scelte responsabili si esprime in ogni aspetto: nelle strategie di business, nella struttura aziendale, nella selezione del personale, nella governance, nella realizzazione dei prodotti. Armani/Values racconta il Gruppo Armani attraverso i progetti passati, che ne hanno segnato la storia, e i progetti attuali e futuri, che stanno marcando fondamentali progressi, con particolare attenzione all’impegno nell’ambito della responsabilità d’impresa", sottolineava il management in una nota.

Il sito intende anche essere un punto di riferimento per chi desidera notizie e informazioni sul mondo Armani e sulla storia del Gruppo. Nel dettaglio, i contenuti sono organizzati in una struttura razionale provvista di approfondimenti che si articola in tre sezioni principali: persone, pianeta e prosperità, precedute dalla sezione introduttiva overview.

“Penso che uno stilista e imprenditore come me abbia delle responsabilità nei confronti di tutti, e debba essere un esempio e un sostegno. Ho sempre svolto il mio lavoro basandomi su valori autentici e solidi. L’ho fatto disegnando oggetti senza tempo, puri ed essenziali, che nascono dall’idea che meno è meglio, fatti per durare nel tempo. Ho sempre prestato attenzione alle persone e alla comunità, convinto che un'impresa debba restituire, oltre che ricevere, anche al nostro pianeta, di cui dobbiamo avere cura. Penso che la moda possa contribuire al rinnovamento in atto in molti modi, ed è questo il mio impegno”, affermava qualche mese fa Giorgio Armani, presentando il nuvo sito.

Sicuramente la collezione presentata ieri, pur fedele alla cifra stilistica della maison, presenta elementi inaspettati ed è tra le più sorprendenti della fashion week milanese che, oggi, si avvia alla conclusione.

Giorgio Armani donna, FW23, courtesy of Giorgio Armani
Giorgio Armani donna FW 23, courtesy of Giorgio Armani
Giorgio Armani donna FW 23, courtesy of Giorgio Armani
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