MFW: Benetton punta su knitwear, ecopelle e colori saturi
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Forte della sua tradizione industriale, il marchio propone vestibilità e tessuti, a partire dalla lana, che sposano giacche, pantaloni, cappotti che si colorano anche in tonalità meno chiassose di quelle che di solito caratterizzano il marchio, e che strizzano l'occhio a stampe, pois e pied de poule. Via libera a tute intere, gonne, giacche in canvas tinto capo con impunture a contrasto.
L’eco-pelle è utilizzata sia per gli accessori, sia per l’abbigliamento, come per la giacca biker effetto vinile. Via libera anche all'eco-shearling per capi e accessori peluche.
La collezione per il prossimo autunno inverno vede anche trionfare il knitwear, lavorato in diverse modalità: maglia rasata, trecce, punto grana di riso, jacquard, fino al maxi-crochet per un nuovo concetto di tailleur gonna-top-cardigan completato dalle cuffie abbinate.
La policromia Benetton è rappresentata nella collezione da sette tonalità sature: ultramarine blue, primrose yellow, emerald green, hot pink, rosewood red, wisteria, orange flame.
I principali temi figurativi della sfilata sono il coniglio, il fiore e il fungo, trasformati in disegni stilizzati per inserti jacquard, stampe oppure pattern animati dall’opposizione di colori complementari.
Questi ultimi giocano poi ad associarsi in strisce orizzontali e regimental tendenti all’infinito, e cerchi perfetti che danno vita a fantasie optical via via sempre più piccole, psichedeliche, ripetute fino a prendere forma in una sfera associata a bocche e mani, in una tridimensionalità sospesa come in un frame.