Mfw: la sostenibilità di Tiziano Guardini con i tessuti d'archivio di Colombo Industrie Tessili

La Fashion week milanese ha aperto i battenti ieri sotto il segno della sostenibilità. Tra i progetti di Camera della moda, quello che vede diversi designer impegnati nella presentazione di collezioni sostenibili. In particolare, Colombo Industrie Tessili, azienda fondata nel 1962 in provincia di Como, ha rinnova il suo impegno verso la sostenibilità scegliendo come partner lo stilista Tiziano Guardini.

La collezione è stata battezzata “Ecology of Mind”

"Colombo Industrie Tessili mi ha proposto di utilizzare dei tessuti di archivio per ridare valore ai pezzi prodotti che sono un po' come opere d'arte", ha spiegato a FashionUnited, Tiziano Guardini.

Il risultato è la collezione “Ecology of Mind” che sarà esposta fino al 28 settembre, presso la sala dedicata alla sostenibilità di Camera della moda designer for the planet, al Fashion Hub di via Turati. "Nella natura tutto quello che si produce ha un valore e non viene mai considerato scarto ma diventa utile ed essenziale per qualcos'altro. Allora perché come esseri umani ci siamo dimenticati di questo? Perché continuiamo a produrre senza considerare che abbiamo tanto valore già presente nei nostri archivi", ha aggiunto il designer, la cui collezione lanciata in questi giorni si colloca in una fascia di mercato alta. La linea è genderless, giovane, non seriosa, dedicata a chi si può permettere di essere sè stesso.

Colombo Industrie Tessili ha recentemente avviato una fase di rinnovo volta a capitalizzare tutto il know-how acquisito nel corso degli anni e ha posto tra i suoi asset principali di crescita una “road to green” che ha visto nel 2020 la creazione di Progetto 62, un laboratorio creativo di idee, collaborazioni e collezioni esclusive, realizzate anche con tessuti di recupero, che guarda a una fascia alta di mercato.

"Stiamo andando contro quella che era la regola della moda fino a qualche tempo fa: ossia i tempi stretti delle tendenze che hanno sempre ritenuto superata una collezione dopo soli 6 mesi", ha raccontato a FashionUnited, Arman Avetikyan, responsabile di Progetto62, di Colombo Industrie Tessili. "Sicuramente noi facciamo meno riferimento ai trend e desideriamo proporre il nostro gusto, ovviamente tarato sulle esigenze del cliente".

Per esempio, ha proseguito Avetikyan, "seguendo il percorso professionale di Tiziano Guardini abbiamo sempre apprezzato il suo lavoro e la filosofia che applica alle sue collezioni. Quando è nata l’idea di supportare i designer sostenibili, Tiziano è stata la prima persona a cui abbiamo pensato perché rispettava tutti i criteri che definiscono l’idea di sostenibilità. Quest’anno abbiamo presentato a Milano Unica il Progetto Palindromo che prevede la possibilità di lavorare con il recupero dei tessuti e per tale motivo ci è venuto naturale attivare questa collaborazione quando Tiziano ci ha chiesto l’accesso ai nostri archivi e al magazzino. Abbiamo accettato immediatamente per poter soddisfare le sue richieste cercando i tessuti che rispettavano il mood della sua collezione".

Industrie Tessili Colombo è formata da tre divisioni principali: Colombo, che identifica un marchio trasversale che interpreta, in chiave moderna, disegni classici ed esalta i tessuti attraverso pattern nuovi e sofisticati; Its Artea che è un marchio destinato prettamente all’outerwear grazie alla progettazione e realizzazione di tessuti accoppiati, smerigliati, resinati che vengono coordinate sia con basi classiche, sia con tessuti lavorati in jersey o jacquard e MarioBoselliJersey sinonimo di jersey d’eccellenza. Acquisito dal gruppo Colombo nel 2012, il brand si rivolge al mercato del lusso grazie a tessuti a maglia e anche a navetta, accoppiature, laminazioni, jacquard a tutto campo e disegni e lavorazioni esclusive.

Foto: Tiziano Guardini, dall'ufficio stampa