MFW: Tom Ford resta fedele ai codici stilistici del marchio
loading...
In passerella tailleur in velluto ben disegnati, tocchi di rosa, di blu notte, di cioccolato, abiti iper femminili, pantaloncini corti, molte zip, accessori in oro, clutch, collane, bracciali e gli immancabili occhialoni da sole. Insomma, lusso, eleganza, edonismo e raffinatezza quanto basta per far vivere la cifra stilistica dell'etichetta.
In passerella tailleur in velluto, pantaloncini corti, accessori in oro, borse con tracolle dorate
Una sfilata primavera estate 2024 che non delude chi sperava di ritrovare nel marchio quel mood che ne ha decretato il successo. Qualche deluso, può essere, soprattutto tra gli addetti ai lavori alla ricerca di un segno di rottura o un'impronta diversa da parte del nuovo direttore creativo. Se al pubblico piacerà questa collezione lo si vedrà fra qualche mese con il giro d'affari del marchio.
Per Hawkings, questa prima prova, con la presentazione della sua collezione donna per la primavera-estate 2024, ha rappresentato una sfida. Il designer può non essere molto noto al grande pubblico, ma ha avuto una lunga carriera nella moda. Collaboratore di lunga data dello stilista Tom Ford, ha iniziato la sua carriera presso Gucci. Dal 1998 al 2006 ha ricoperto la posizione di senior designer per la moda maschile. Nel febbraio 2006 è entrato a far parte di Tom Ford, dove ha fatto carriera nel corso degli anni. Direttore del design per l'abbigliamento maschile, poi direttore del design maschile, degli accessori e degli occhiali, è diventato vicepresidente senior per l'abbigliamento maschile prima di essere nominato direttore creativo. In questa nuova posizione, gestisce le categorie donna, uomo e accessori e assume il ruolo di lead designer per il segmento moda e le sfilate.
La scorsa primavera l'annuncio della nuova direzione creativa
Risalgono alla scorsa primavera le dimissioni di Tom Ford e l'annuncio con cui Estée Lauder ha comunicato le nuove nomine per il marchio Tom Ford, dopo l'uscita del fondatore. Guillaume Jesel è stato nominato presidente e amministratore delegato del marchio, mentre Hawkings ha assunto la direzione creativa. Lelio Gavazza, invece, è il nuovo ceo di Tom Ford Fashion, a partire dal 18 settembre.
"Con Peter Hawkings il marchio ha trovato il direttore creativo perfetto", sottolineava Tom Ford in un comunicato. "Peter ha iniziato a lavorare con me 25 anni fa come assistente al design maschile di Gucci e si è fatto rapidamente strada fino a diventare senior menswear designer dell'azienda, quando ha lasciato il marchio per unirsi a me in Tom Ford. Dalla creazione del menswear Tom Ford, Peter è stato determinante per il successo del marchio".
Il Gruppo Zegna è licenziatario a lungo termine (20 anni) di Estée Lauder Companies per tutti i prodotti di moda maschile e femminile di Tom Ford, nonché per gli accessori e l'intimo, l'alta gioielleria, l'abbigliamento per bambini, il tessile e il design per la casa. Il Gruppo Zegna è responsabile dell'attività end-to-end di Tom Ford Fashion, dalla creazione e sviluppo delle collezioni al merchandising, fino alla produzione e alla distribuzione al dettaglio e all'ingrosso.
Ai primi di marzo la Commissione europea ha autorizzato l'acquisto congiunto da parte di Ermenegildo Zegna e di Estee Lauder di Tom Ford International. Secondo la Commissione l'acquisizione proposta non solleva problemi di concorrenza, date le limitate sovrapposizioni e i legami verticali tra le attività delle società nei mercati rilevanti dello spazio economico europeo. L'operazione è stata esaminata secondo la procedura semplificata di esame delle concentrazioni. Il riassetto era stato annunciato dalle società a novembre 2022 e prevede nel dettaglio che Ermenegildo Zegna assuma il controllo totale delle operazioni di moda di Tom Ford (Tom Ford International) nell'ambito dell'acquisizione del marchio Tom Ford da parte di Estée Lauder.
Fondato nel 1910 a Trivero, in Italia, il Gruppo Ermenegildo Zegna è proprietario dei marchi Zegna e Thom Browne, e gestisce Tom Ford Fashion attraverso un accordo di licenza a lungo termine con The Estée Lauder Companies Inc. Oggi il Gruppo opera in circa 80 Paesi del mondo attraverso 500 negozi Zegna e Thom Browne, di cui 304 gestiti direttamente. Alla fine del 2022, il Gruppo Ermenegildo Zegna aveva più di 6.000 dipendenti e un fatturato di circa 1,5 miliardi di euro.