Milano moda donna: il calcio d'inizio di Grinko

E' stata la collezione autunno inverno 2016 del designer di origine russa Grinko, a dare il calcio d'inizio, questa mattina, alla settimana della moda dedicata alla donna di Milano.

“Belief+Doubt=Sanity”: i capi della collezione, che hanno sfilato in una location di corso Como, si declinano proprio seguendo questa equazione. Gli abiti, come è nel dna dello stilista, sono neo-romantici ma non privi di sperimentazione e di tendenza verso un viaggio introspettivo che mischia livelli e tempi differenti. In un viaggio che dura lo spazio di una passerella, si fondono e talvolta si scontrano epoche e stili dal periodo vittoriano, al punk. La cultura giapponese, che ha influenzato lo stilista fin dalla sua infanzia, ispira e "pulisce" i tagli dei capi e, perisno, il portamento delle modelle.

Lo stilista è stato scoperto qualche anno fa da Camera della moda grazie a un progetto per i giovani talenti

Bomber oversize che prendono spunto dallo street style punk londinese, rivisitati e ingentiliti da broccati unici di ispirazione naturalistica, dominano le passerelle.

Fantasie delicate, tanto verde inglese, grigio, giallo, blu e nero sono i colori con cui Grinko gioca con evidente talento.

Ad applaudirlo, nel parterre, anche Mario Boselli, presidente onorario di Camera della moda italiana, evidentemente orgoglioso di averlo scoperto qualche anno fa e di aver contribuito alla nascita della griffe nel 2009, grazie a un progetto dedicato ai giovani talenti.