Milano moda donna: Prada vuole una donna sexy e vagabonda

Sexy, vagabonda, con una memoria del vissuto a cui si abbandona quotidianamente. La donna di Prada per l'autunno inverno 2016 segue percorsi tutti suoi, senza lasciarsi imbrigliare negli schemi, come da sempre ci insegna Miuccia Prada, stilista della maison.

Cappello da marinaio e camicia hawaiana in lamé, vestito in velluto usurato e scarpe da montagna, collane con chiavi: la donna Prada è un archivio vivente di storie ed emozioni.

Miuccia Prada: il concetto fondamentale è l'idea di una donna vagabonda, di una donna in cerca

"Il concetto fondamentale è l'idea di una donna vagabonda, di una donna in cerca, perché noi come donne abbiamo bisogno di sapere dove andiamo e dove stiamo andando", ha sottolineato Prada.

L'artista Christophe Chemin ha disegnato le stampe della collezione, raccontando nei suoi disegni la storia dell'umanità al femminile.

In passerella anche cappotti militari e in tweed con il collo di pelliccia e molto oro. Blu, nero, verde militare sono altri colori su cui punta la collezione per il prossimo inverno.

Da oggi, inoltre, in alcuni store Prada del mondo saranno vendute due borse che hanno sfilato ieri, a Milano, i modelli Cahier e Pionnière.

La settimana scorsa la griffe ha annunciato la nomina di Alessandra Cozzani, già membro del consiglio di amministrazione, a cfo di Prada spa, in sostituzione di Donatello Galli, che ha rassegnato le dimissioni per motivi strettamente personali.

Prada ha chiuso il 2015 con ricavi stabili a 3,54 miliardi. Il risultato è legato all'espansione del retail che compensa la flessione delle vendite all'ingrosso. Il tutto in coerenza con il piano del gruppo che punta a valorizzare le vendite al dettaglio.