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Miuccia Prada: "nella società, e quindi nella moda, l’unica costante è il cambiamento"

Scritto da Isabella Naef

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Moda

Le griffe della moda spingono sulla sostenibilità economica, sociale e ambientale. "Nella società, e quindi nella moda, che ne è in qualche modo il riflesso, l’unica costante è il cambiamento. La trasformazione e l’innovazione dei codici di riferimento, alla base di ogni evoluzione, ci ha spinti a interagire con diverse sfere culturali, anche apparentemente lontane, portandoci naturalmente a cogliere e anticipare lo spirito dei tempi", hanno spiegato gli amministratori delegati Miuccia Prada e Patrizio Bertelli presentando il Report Csr 2019 dell'azienda cui fanno capo i marchi Prada, Miu Miu, Church’s, Car Shoe e Marchesi 1824.

I prodotti del Gruppo Prada sono realizzati nei 22 siti produttivi di proprietà dell'azienda (19 in Italia, 1 in Inghilterra, 1 in Francia e 1 in Romania)

"La trasformazione e l’innovazione dei codici di riferimento, alla base di ogni evoluzione, ci ha spinti a interagire con diverse sfere culturali, anche apparentemente lontane, portandoci naturalmente a cogliere ed anticipare lo spirito dei tempi. Oggi questo non è più sufficiente: occorre essere attori del cambiamento, con la flessibilità necessaria per tradurre le richieste del mercato e della società in azioni concrete, che guidano ogni giorno il nostro modo di fare azienda", hanno aggiunto Prada e Bertelli.

Il report racconta i progetti più recenti del Gruppo dedicati alla riduzione dell’impatto ambientale delle proprie attività, alla valorizzazione delle persone e alla promozione della cultura.

Tra i progetti più significativi del 2019, in ordine cronologico: l’istituzione del Diversity and inclusion advisory council, per promuovere i temi della diversità e dell’inclusione all’interno dell’azienda e nella società in generale; l’adozione della politica Fur Free per tutti i marchi del Gruppo; il lancio della collezione Prada Re-Nylon in nylon rigenerato; l’adesione al Fashion Pact; la sottoscrizione del Sustainability linked loan quinquennale con Crédit Agricole Group e l’organizzazione della terza edizione del programma di incontri culturali "Shaping a Future", dedicata alla sostenibilità sociale.

Nel dettaglio, per quanto riguarda la produzione, l'azienda specifica che "i prodotti del Gruppo Prada sono realizzati nei 22 siti produttivi di proprietà del Gruppo (19 in Italia, 1 in Inghilterra, 1 in Francia e 1 in Romania) e attraverso un’ampia rete di façonisti. La filiera produttiva è costituita per lo più da laboratori artigianali di lunga esperienza e tradizione ai quali vengono fornite tutte le materie prime precedentemente selezionate in modo accurato e tutte le specifiche tecniche, dal cartamodello alla scheda tecnica realizzati nei laboratori interni, necessarie alla realizzazione dei contro-campioni prima e della produzione poi. I tecnici qualificati del Gruppo, inoltre, supportano costantemente gli artigiani esterni durante tutte le fasi produttive"

Inoltre, nel quadro della strategia di sviluppo e integrazione industriale del Gruppo, nel corso del 2019 sono state completate le due palazzine destinate al controllo qualità del prodotto finito di pelletteria e calzature all’interno del nuovo Polo Logistico di Levanella (Arezzo). "Questi nuovi spazi fanno parte di un ampio progetto di sviluppo industriale finalizzato alla progressiva internalizzazione delle fasi di produzione più delicate al fine di migliorare l’efficienza, potenziare il controllo dei processi, preservando altresì i livelli qualitativi di eccellenza caratteristici di Prada. Questi luoghi si distinguono per la cura degli spazi e per l’alta tecnologia di cui si avvale ogni singola funzione", si legge nel Report.

"Il Gruppo impiega notevoli risorse al fine di garantire l’eccellenza nella qualità delle materie prime, dei materiali di consumo e delle lavorazioni dei propri prodotti, proteggendo anche la salute e la sicurezza dei lavoratori e dei consumatori finali", ha aggiunto il management.

Prada si è inoltre dotata di un Comitato compliance industriale al fine di garantire il costante aggiornamento, rispetto al quadro legislativo internazionale, delle produzioni e dei sistemi di distribuzione dei propri prodotti nel mondo.

Nel codice etico dell'azienda è riportato che l'azienda opera "nel rispetto delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in tutti i paesi in cui è presente; nella legalità, lealtà, correttezza e trasparenza; nel rispetto della privacy; nel rispetto del valore della persona; nel rispetto della concorrenza quale strumento indispensabile per lo sviluppo del sistema economico; nel rispetto dell’ambiente e nella sensibilizzazione alla tutela ambientale".

"L’adozione e applicazione del Codice etico è imprescindibile per il raggiungimento dell’obiettivo primario di Prada, che consiste nella creazione di valore per gli azionisti, i dipendenti, i clienti e per la comunità nel suo insieme", si legge, ancora, nel Report.

Per quanto riguarda gli obietttivi di sostenibilità all’inizio del 2019, il Gruppo Prada ha deciso di prendere un impegno formale in merito agli obiettivi di sostenibilità nei confronti dell’intera comunità sociale ove opera.

Foto: Prada. dall'ufficio stampa

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