Mmd: la collezione Borbonese tra artigianalità e tradizione
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Modelli a spalla “Croissant”, caratterizzati da una lavorazione plissettata che ricorda il tipico dolce francese della colazione, e “Bond,” entrambi realizzati in tessuto Op (ossia occhio di pernice tratto distintivo del brand Borbonese) riciclato con tracolla in pelle. Minimale e raffinata, la borsa trapezoidale “Marìe” in pelle stampata a grana grossa è la perfetta alleata per una passeggiata in città alle prime ore dell’alba. A Milano, durante Milano moda donna, kermesse in scena fino a lunedì 26 febbraio, Borbonese ha presentato la sua collezione fall winter 2024-2025, presso il Circolo Filologico Milanese.
Il Circolo Filologico Milanese è il cenacolo in cui le creazioni di Dorian Tarantini e Matteo Mena per Borbonese prendono vita, sparse sui tavoli da lettura nella biblioteca del circolo come fossero libri dedicati a racconti straordinari.
Il modello “Sexy,” riedizione contemporanea e accattivante di una silhouette d’archivio del 1972 dalla forma bowling, è aggiornata con metalleria satinata e proposta in diverse varianti di colore e materiali, dalla pelle rosso ciliegia o verde edera al camoscio Op naturale, color amarone o grigio nuvola. È la nemesi di “Couch,” borsa dalle forme arrotondate e sinuose realizzata in morbida nappa che si presta per l’indosso a spalla o come pochette. È impreziosita da un nuovo segno Borbonese su plastron metallico che compare anche sul modello a secchiello “Nueve,” in pelle stampata, proveniente, come tutte le pelli della collezione, da concerie certificate Lwg, acronimo di Leather working group, la prima attestazione ambientale a livello mondiale per l'industria manifatturiera della pelle. La scelta di materiali responsabili è parte del percorso di sostenibilità intrapreso dal marchio.
L’iconico pattern Op è reinterpretato in una nuova versione, la tela rivestita Op Soft arricchita da una graffiatura nelle varianti nero e porridge per la borsa hobo “Oyster,” nuovo best seller del marchio.
A fine novembre Alessandro Pescara, amministratore delegato di Borbonese ha raccontato alla stampa di aver ottenuto il riconoscimento ufficiale della conformità rispetto a 5 fondamentali standard, da parte dell’ente Bureau Veritas in accordo ai riferimenti normativi Uni En Iso 9001:2015 (sistemi di gestione per la qualità), Uni En Iso14001:2015 (sistemi di gestione ambientale), Uni Iso 45001:2018 (sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro).
“Questo traguardo esprime a pieno la volontà mia e della proprietà, che ringrazio sempre per il prezioso sostegno, di sviluppare l’etica aziendale Borbonese nei valori di sostenibilità, attenzione alle persone e al cliente. Ci siamo concentrati sul prodotto con collezioni realizzate in tessuti riciclati e pelle Lwg (acronimo di Leather working group, ndr). Abbiamo investito sulla formazione delle nostre risorse, oggi circa 140 persone tra sede e negozi, perché accrescano il loro bagaglio professionale e culturale di competenze per l’azienda e per se stessi", spiegava Pescara.