Moncler e i suoi 450 dipendenti insieme, a Milano, per l'innovazione
4 lug 2019
Al via oggi l’Hackathon di Moncler, una maratona di 24 ore durante cui 450 dipendenti provenienti da tutto il mondo uniranno competenze e inventiva per proporre soluzioni nuove e distintive dimostrando come la co-creazione, la collaborazione tra funzioni diverse, insieme a una cultura digitale, siano un efficace generatore e acceleratore di innovazione.
“La strategia di Moncler si basa sull’unicità e l’unicità richiede idee forti e un ambiente lavorativo che sappia accoglierle e stimolarle. Quando esiste una cultura dell’innovazione diffusa le persone sono portate a sperimentare in modo naturale, e l’azienda ad essere più agile e capace di prendere decisioni velocemente. Credo che l’Hackathon sia un ottimo esempio del nostro orientamento al digitale e la dimostrazione che la collaborazione e la contaminazione tra esperienze e punti di vista diversi possa generare grandi idee”, ha commentato, attraverso una nota, Remo Ruffini, presidente e amministratore delegato di Moncler.
I dipendenti dell'azienda, arrivati a Milano da tutte le sedi, lavoreranno sullo sviluppo di progetti innovativi che riguardano nove aree tra le più strategiche per l’azienda: dal prodotto all’ITt alla supply chain, all’academy interna fino al tema trasversale della sostenibilità.
La maratona della griffe si svolge in uno spazio industriale a Milano dove il tempo verrà scandito dall’immagine digitale di un bosco che si popolerà minuto dopo minuto nell’arco delle 24 ore: 2.000 alberi cresceranno in alcuni boschi dell’Emilia Romagna con la collaborazione di AzzeroCO2.
Foto: Moncler, dall'ufficio stampa