Nominati i finalisti dell'Andam 2016

Sono stati resi noti i finalisti dell'Andam, l'Association nationale de développement des arts et de la mode. Il premio intende trovare e aiutare i nuovi talenti. Come è accaduto gli altri anni anche per il 2016 il premio mette in competizione talenti emergenti come Koché o Aaltoapour e marchi più conosciuti come Jacquemus o Tim Coppens.

Wanda Nylon, Aalto, Köche, Jacquemus, Tim Coppens, OAMC sono i sei finalisti. Il vincitore sarà proclamato il primo luglio. Per la sezione Premier prix collections sono in lizza Atlein, Kenta Matsushige Harmony Paris. Al vincitore andranno 100mila euro. Per la sezione Fashion prize accessoires la scelta è ricaduta su Amélie Pichard, Hugo Matha e Tomasini Paris. Al vincitore di questa categoria andranno 40mila euro.

Al vincitore dell'Andam andranno 250mila euro

Da 27 anni l'Andam offre al vincitore 250mila euro per trasferirsi a Parigi e contribuire fattivamente a rendere dinamico il palcoscenico della moda e dell'industria francese. Al vincitore andranno anche i preziosi consigli di stilisti del calibro di Iris Van Herpen o Anthony Vaccarello.

Moncler è tra i nuovi mecenati

"Al di la di un semplice sostegno finanziario, i laureati dell'Andam hanno bisogno di una guida e di un accompagnamento personalizzato per trovare il loro posto in un mercato internazionale che è ogni giorno più competitivo", ha sottolineato Nathalie Dufour, fondatrice e direttrice dell’Andam. "L'investimento personale dei partner privati e istituzionali dell'Andam in un quadro di un programma "su misura" permette ai giovani laureati francesi di integrarsi per lungo tempo nel sistema internazionale della moda".

Tra le aziende che sostengono i giovani talenti figurano Chanel, la Fondation Pierre Bergé, Yves Saint Laurent, Galeries Lafayette, Kering, Longchamp, LVMH, Moncler, Otb, Swarovski, Tomorrow London Ltd, Yves Saint Laurent.

"Per quelli che, come me, lavorano nel settore, credo sia fondamentale incoraggiare la creatività", ha detto Remo Ruffini, presidente di Moncler, che da quest'anno è nella giuria. Nella giuria del premio edizione 2016 figurano 11 nomi nuovi tra cui Chloé, con Geoffroy de la Bourdonnaye, e Moncler, appunto, con Remo Ruffini.

"La giovinezza e la creatività sono al centro dell'attitudine di Chloé. La maison Chloé è sempre stata un incubatore di giovani creativi che hanno particolarmente segnato la moda e un'epoca", ha sottolineato Geoffroy de la Bourdonnaye, presidente de Chloé.

Foto: Tim Coppens