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Ovs investe nella sostenibilità

Scritto da Isabella Naef

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Moda

Ovs rafforza il suo impegno nella sostenibilità per contribuire a proteggere il futuro del pianeta attraverso il programma di innovazione sostenibile #wecare. Come spiega l'azienda veneta, in una nota, il programma tocca tutte le dimensioni aziendali a 360 gradi, dal prodotto, al negozio, alle persone.

Per promuovere una transizione verso la moda circolare, in cui non esistono rifiuti perché tutto è già pensato per essere materia prima per un prodotto nuovo, il brand, si legge nel comunicato, "unico marchio italiano che aderisce agli obiettivi di Global fashion agenda, si impegna a raccogliere entro il 2020, grazie alla partecipazione attiva dei clienti, almeno 1.000 tonnellate di abiti usati.

Nella rete dei negozi del brand è attivo già dal 2013 il programma di raccolta degli abiti usati in collaborazione con I:Co. Se ancora indossabili i capi raccolti vengono sottoposti da I:Co a un trattamento che consente di riutilizzarli; altrimenti potranno essere trasformati in prodotti diversi o scomposti nelle loro fibre tessili per recuperare nuova materia prima.

Ovs si è impegnata a utilizzare cotone biologico per le proprie collezioni e aderisce dal 2016 alla Better Cotton initiative, che mira a migliorare radicalmente l’impatto sull’ambiente e le persone dell’industria globale del cotone.

L'azienda supporta anche l’Accord on fire and building safety, un accordo promosso a livello internazionale dall’Ocse, che dal 2013 sta mettendo in sicurezza gli edifici produttivi in Bangladesh.

L'azienda, inoltre, ha avviato un programma di formazione del personale su tematiche legate alla sostenibilità che comprende tra l’altro un percorso di riduzione dell’uso della plastica, sensibilizzando le persone a impegnarsi per favorire comportamenti virtuosi per l’ambiente.

Il marchio è attivo nell’abbigliamento donna, uomo, bambino con oltre 1.100 negozi in Italia e all’estero.

Foto: Ovs, dall'ufficio stampa
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