Parte domani la fashion week milanese dedicata al menswear

Al via domani le sfilate milanesi dedicate alla moda uomo 2025-26. Cinque giorni che prevedono 68 appuntamenti, di cui solo 16 sfilate fisiche e 4 digitali. A sfilare, tra gli altri, Pierre Louis Mascia, Pdf, , brand emergente di Domenico Formichetti già presente in calendario come presentazione per due edizioni, Saul Nash brand emergente britannico che sfilava precedentemente a Londra. Pronounce, brand dei designer Yushan Li e Jun Zhou con sede a Milano e Shanghai, Dolce & Gabbana, Emporio Armani, Simon Cracker, Dunhil, Giorgio Armani.

Sono solo 16 le sfilate fisiche in calendario

“La Milano fashion week di gennaio segnerà l’inizio di un anno particolarmente sfidante, un momento di transizione in cui saranno vincenti la creatività dei nostri brand, la duttilità e il pragmatismo che fanno del made in Italy un sistema unico al mondo, i valori che rispondono alle istanze del tempo. Il ruolo di Camera nazionale della moda italiana e della Milano fashion week è, oggi più che mai, fondamentale nel delineare traiettorie, costruire occasioni, favorire gli incontri, intercettare le grandi opportunità che offrono i momenti di significative trasformazioni. Abbiamo però bisogno come non mai delle opportune politiche di sostegno del Governo alla nostra industria, asset stategico del Paese, affinché possano contribuire a preservare l’eccellenza e l’efficienza rappresentata dalle migliaia di aziende distribuite sul territorio, nel segno della transizione ecologica e della digitalizzazione", ha affermato Carlo Capasa, presidente Camera nazionale della moda italiana.

Per la prima volta nel calendario presentazioni i brand Blauer X Pirelli, Federico Cina, Grossi, Hevo, Latorre, Maragno, brand emergente genderless presente in precedenza nel calendario digitale, Montecore, People of Shibuya, Rubinacci, Qasimi, Rold Skov.

Per la prima volta nel calendario sfilate digitale i brand Kml, brand emergente dell’Arabia Saudita fondato nel 2022, Rkive City, brand indiano impegnato eticamente nella valorizzazione del lavoro e nell’ upcycling dei tessuti, Victor Hart, brand emergente fondato nel 2022 dal designer ghanese e beneficiario del Camera moda fashion trust grant 2024.

In occasione della fashion week di gennaio saranno inoltre celebrati due anniversari: il brand Dhuruv Kapoor, celebrerà il decimo anno dalla sua fondazione e il brand Latorre, il 60esimo anniversario.

“In palinsesto in questa edizione vede tanti esordi di brand emergenti, segno che il settore è in continua evoluzione e aperto a nuove idee. L’industria della moda è una risorsa strategica per Milano e per l’intero Paese, non solo per il valore economico che genera, ma anche per la capacità di raccontare l’identità, la creatività e l’innovazione del nostro territorio a livello globale” ha sottolineato Alessia Cappello, assessora al Lavoro e sviluppo economico del Comune di Milano.

“Importante continuare a investire sui giovani talenti creando opportunità concrete attraverso formazione di qualità, reti di supporto e percorsi di inserimento. Invito i grandi brand a impegnarsi attivamente per valorizzare le nuove generazioni: sostenere i giovani significa non solo arricchire il panorama creativo, ma garantire la competitività e il dinamismo futuro di tutto il settore”, ha aggiunto Cappello.