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Pitti Uomo: Baracuta svela la collezione disegnata da Suzuki

Scritto da Isabella Naef

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Moda

Foto: Il G9, courtesy of Baracuta
Si chiama Four climes di Baracuta la nuova collezione del marchio, disegnata da Daiki Suzuki, che intende unire quello che è stata una parte di storia Baracuta nel continente americano al puro e vero stile british.

Presente a Pitti Uomo, in scena a Firenze fino a venerdì 17 giugno, il nuovo direttore creativo di Baracuta, Daiki Suzuki, racconta la collezione primavera estate 23. "Uno degli aspetti più importanti della collezione è legata al materico, attraverso una ricerca ed enfatizzazione dei tessuti utilizzati, che sono il Baracuta cloth, il solaro, il denim e un cotone stampato con maxi tartan". La caratteristica del solaro è l’ effetto cangiante, dato proprio dalla costruzione del filato, che utilizzando due fibre, una naturale e una sintetica, acquista luminosità che cambia a seconda della rifrazione della luce sul capo stesso. Il denim, invece, rappresenta la fusione del gusto americano con il Dna inglese del brand. Baracuta, infatti, non ha mai utilizzato questo tessuto che invece rappresenta l’immaginario più conosciuto degli Stati Uniti. Gli style sono composti da tre top e due pantaloni, e richiamano, appunto, un look dei classici americani dell’abbigliamento.

Suzuki, stilista americano di origine giapponese, vive e lavora a New York dal 1989. Sfruttando oltre un decennio di esperienza e competenza come buyer all'estero, ha fondato Engineered Garments nel 1999. Lo stilista è diventato direttore creativo di Baracuta nel 2022.

Baracuta è uno dei marchi storici dell’abbigliamento British, nato a Manchester nel 1937. I suoi iconici G9, G4 e G10 sono diventati classici senza tempo. Il G9 è ancora oggi una delle icone più celebrate nella storia del menswear; creato dai fratelli Miller nel 1937, con la caratteristica e distintiva fodera in Fraser Tartan, concessa ai Miller da Lord Fraser, capoclan dei Lovat, è contraddistinto dall’inconfondibile motivo a ombrello sul retro. Il culto del G9 è esploso negli anni ’50 grazie alla distribuzione negli Stati Uniti e all’adozione del brand da parte di celebrità del calibro di Elvis Presley, James Dean, Frank Sinatra e Steve McQueen. Nel 1964 il G9 Baracuta diventa universalmente noto come “Harrington” jacket grazie alla popolarità di Ryan O’Neal che lo indossa nel ruolo di Rodney Harrington in Peyton place.

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