Polimoda presenta un nuovo hub per la ricerca

Polimoda darà vita, a Firenze, a un archivio della moda di nuova concezione, un centro di ricerca rivolta a tutti gli innovatori del settore moda.

Anarchive, questo il nome del progetto, è un nuovo ambiente fisico e digitale dedicato allo sviluppo e alla ricerca nell’ambito della moda, pensato per accogliere ricercatori, curatori, archivisti, studenti, designer e aziende interessati allo studio della moda. Non un museo, ma un fashion archive di nuova concezione: un luogo vivo, dinamico e accessibile, sede di ricerca ma anche teatro di incontri e appuntamenti, si legge in una nota.

Lo spazio, presso il complesso di Manifattura Tabacchi, già sede della scuola Polimoda, è volto a sostenere una nuova generazione di creativi e favorire l’innovazione nella moda.

"Firenze è da sempre una città fortemente legata alla moda e alle arti, un vero e proprio hub culturale per il settore”, ha sottolineato il presidente di Polimoda, Ferruccio Ferragamo. “Qui la moda italiana ha avuto origine e resta protagonista con i saloni di Pitti Immagine. È quindi naturale la sinergia di Firenze con il progetto Anarchive, che ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico e culturale della moda, con una particolare attenzione alla sua evoluzione nel tempo. Grazie a questo progetto, la città potrà continuare a essere un punto di riferimento per la formazione e la ricerca nella moda".

"Il mondo del fashion è in costante evoluzione e Anarchive rappresenta una risorsa inestimabile per coloro che intendono viverlo con un approccio innovativo” sottolinea il direttore della scuola, Massimiliano Giornetti. “Guardando al passato, possiamo trovare ispirazione per costruire un futuro nuovo, che tenga in considerazione le sfide dell'epoca attuale. Il nostro progetto si articola in quattro azioni: archiviazione, ricerca, formazione e presentazione".

Nel dettaglio, Anarchive sarà una piattaforma di dialogo e curatela collettiva che si occuperà di diverse attività. Tra queste, lo sviluppo dell'archivio digitale della moda, la ricerca su nuovi tessuti e tecnologie, la curatela artistica di capi, collezioni o pezzi d’archivio, la scrittura e critica del sistema moda e lo studio della storia della moda, con uno sguardo al futuro della creatività, ai trend e alla ricerca antropologica.

Il progetto sarà curato da Polimoda e supportato tramite risorse della scuola, finanziamenti europei, borse di studio, sponsor e partnership pubbliche e private interessate alla formazione e alla ricerca.