Prada: il ruolo di Andrea Guerra e la scommessa sui giovani per la sostenibilità

Il 24 gennaio, Lorenzo Bertelli, head of corporate social responsibility del Gruppo Prada, in occasione della Giornata internazionale dell’educazione, ha inaugurato a Venezia, con l'Unesco, il progetto “Asilo della Laguna”, e ha raccontato quali saranno i prossimi passi dell'azienda. Oggi, 26 gennaio, è in agenda il consiglio di amministrazione di Prada spa, durante il quale Andrea Guerra verrà proposto nel ruolo di amministratore delegato del Gruppo Prada, mentre Miuccia Prada manterrà l’incarico di direttore creativo di Miu Miu e Prada (quest’ultimo insieme a Raf Simons) e di consigliere di amministrazione.

Oggi il cda durante il quale Guerra verrà proposto come amministratore delegato del Gruppo Prada

"E' un percorso di transizione morbido, tranquillo negli anni, non traumatico, un normale passaggio in un momento buono per il gruppo. Guerra sa che è venuto con un obiettivo preciso", ha raccontato all'Afp, Lorenzo Bertelli.

La mission di Guerra è agevolare il passaggio generazionale

Insomma, la mission attuale è agevolare il passaggio generazionale, ha confermato il figlio di Patrizio Bertelli e Miuccia Prada, candidato, nel giro di "3-4 anni, ad assumere la guida della casa di moda di famiglia. "Il mio ruolo per ora non cambia e non cambierà nel breve periodo", ha aggiunto Bertelli, sottolinenando il ruolo fondamentale dei giovani sia per i destini dell'azienda, sia per l'ambiente.

Il Gruppo Prada e Unesco, infatti, due giorni fa hanno inaugurato il progetto Asilo della Laguna, con la prima eseperienza educativa all'aperto per i bambini delle scuole materne di Venezia presso l’isola di Torcello. "L’Asilo della Laguna è un primo passo importante per i bambini, per comprendere meglio l’oceano e il ruolo centrale che svolge nello sviluppo sostenibile", ha spiegato il management della griffe.

Lorenzo Bertelli: "puntare sulle giovani generazioni per accelerare la lotta al cambiamento climatico"

L’iniziativa, presentata a maggio 2022 a Ca’ Corner della Regina, sede veneziana di Fondazione Prada, è parte di Sea Beyond, un progetto condotto dal Gruppo Prada e dalla Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’Unesco dal 2019 e volto a promuovere l’educazione alla preservazione del mare e delle sue risorse.

Il programma della giornata ha previsto una mattinata di attività all’aria aperta per i primi 40 alunni delle sei scuole aderenti al progetto , alla presenza di Lorenzo Bertelli, dei rappresentanti di Unesco Vladimir Ryabinin, Ana Luiza M. Thompson-Flores e Francesca Santoro, e delle istituzioni locali, Massimiliano De Martin, assessore all’Urbanistica, ambiente ed edilizia privata e Laura Besio, assessore alle Politiche educative del Comune di Venezia.

“Il nostro futuro è nell'oceano. Vogliamo che i giovani diventino amici dell'oceano il prima possibile”, ha spiegato Vladimir Ryabinin, segretario esecutivo della Commissione oceanografica intergovernativa dell’Unesco.

“Sea Beyond e l’Asilo della Laguna che abbiamo avviato oggi (martedì 24 gennaio, ndr) sono la prova che il Gruppo Prada è attivamente impegnato nella responsabilità sociale e che la collaborazione tra privati e istituzioni ha un riverbero positivo molto più grande del valore dell'iniziativa. Rendere la cultura attrattiva per le nuove generazioni è un valore per il nostro Gruppo”, ha sottolineato Lorenzo Bertelli.

La casa di moda italiana di lusso Prada ha ribadito di essere impegnata in una moda più sostenibile, l'antitesi della "fast fashion", e di puntare sulle giovani generazioni per accelerare la lotta al cambiamento climatico.

Il messaggio di Prada: la sostenibilità è cool

"La moda di lusso è più sostenibile perché ha un alto valore aggiunto, a differenza della fast fashion", ha detto Bertelli, aggiungendo che l'azienda intende trasmettere il messaggio che "la sostenibilità è cool".

Il programma delle lezioni dell’Asilo della Laguna si basa sui principi dell’outdoor education, un approccio didattico che ha come pilastri l’apprendimento esperienziale, l’ambiente e il benessere dei soggetti coinvolti, con lo scopo di creare un legame tra i bambini e l’ecosistema lagunare veneziano. Oltre a porre la natura al centro, questo progetto mira alla valorizzazione delle tradizioni e della cultura di Venezia che, insieme alla sua laguna, è patrimonio dell’Unesco e simbolo del cambiamento climatico.

Il primo ciclo di lezioni si concluderà nel mese di giugno 2023; il nuovo programma di appuntamenti ripartirà nel mese di settembre, rispettando il calendario scolastico.