Renzo Rosso (Otb): "occorre saper sbagliare per adottare prospettive diverse"

“Occorre saper sbagliare per adottare prospettive diverse. Serve per farsi gli anticorpi e costruire le fondamenta dell’esperienza. Non abbiate paura di cadere, perché gli errori aiutano a capire come riuscire a rialzarsi e a migliorare. Fate i vostri sbagli, siate felici e abbiate fame”. Parole di Renzo Rosso, presidente e fondatore del Gruppo Otb, ieri, a Roma, nel corso di un incontro con gli studenti dei corsi di Economia e gestione delle imprese della Luiss.

Rosso: “Oggi ci sono tre temi che le aziende devono tenere in considerazione: tecnologia, sostenibilità e impegno sociale"

Nel corso dell’incontro al campus Luiss, l’imprenditore ha portato la sua testimonianza professionale e di vita, invitando i ragazzi a credere nelle loro capacità e sottolineando che: “per gioire bisogna anche soffrire, è fondamentale dedicarsi con impegno ai percorsi di studio e di apprendimento, ma ricordate che dal fallimento possono nascere opportunità che si trasformano in qualcosa di grandioso”.

Raccontando la nascita di Diesel e del Gruppo Otb, Rosso ha condiviso con gli studenti la sua visione: “oggi ci sono tre temi che le aziende devono tenere in considerazione: tecnologia, sostenibilità e impegno sociale. Un brand senza questi elementi non sarà amato e apprezzato dalle nuove generazioni, questi elementi devono entrare a far parte di un nuovo modo di gestire le aziende”.

Otb è il gruppo internazionale di moda a cui fanno capo i marchi Diesel, Jil Sander, Maison Margiela, Marni e Viktor&Rolf. Otb controlla anche le aziende Staff International e Brave Kid e detiene una partecipazione del marchio americano Amiri.

Otb ha archiviato il 2022 con un fatturato di 1,743 miliardi di euro (+14 per cento sul 2021), le vendite nette sono a quota 1,63 miliardi (+12 per cento sul 2021), l'Ebitda a 314 milioni, al 19,2 per cento sulle vendite nette, l'Ebit è pari a 134 milioni di euro. Il risultato netto è di 105 milioni di euro. La posizione finanziaria netta a quota 293 milioni di euro.