Renzo Rosso, Roberto Cavalli e Giuseppe Zanotti spopolano sui social

Giuseppe Zanotti, Roberto Cavalli e Renzo Rosso sono sul podio della classifica stilata dall'Osservatorio Reputation manager.

Reputation Manager ha analizzato la presenza e l’attività sui social network dei top executive del made in Italy, prendendo in considerazione i settori: food, fashion, design, meccanica e chimico-farmaceutico. Su 247 executive (tra imprenditori e manager) di altrettante aziende prese in esame, è risultato che solo 30 hanno almeno un profilo ufficiale sui social network, così distribuiti per settori: 48 percento food, 32 percento fashion, 10 percento design e 10 percento chimico-farmaceutico. Il canale preferito è Twitter, lo utilizza infatti il 46 percento dei manager, poi Linkedin (23 percento), Facebook (17 percento) e Instagram (14 percento).

Renzo Rosso si è piazzato al terzo posto in classifica con 1.977.144 interazioni e 172.463 utenti che lo seguono su Facebook, Twitter, Instagram e Linkedin

"E' un grande piacere essere riconosciuto dall'Osservatorio Reputation Manager come primo marchio che ha audience ed engagement nella lista dei primi 30”, ha sottolineato Giuseppe Zanotti, presidente e direttore creativo dell'omonima griffe.

La classifica stilata è ordinata per livello di engagement dato dalle interazioni degli utenti sui suoi canali social (like, post/commenti, retweet, mention). Per ogni manager è indicato anche il valore di social audience, dato dalla sommatoria di tutti gli utenti che seguono il manager sui diversi canali (Facebook, Instagram, Twitter, Linkedin).

“Questi dati esprimono in modo molto chiaro quella che è la considerazione attuale dei social network da parte dei top manager", ha spiegato Andrea Barchiesi, ceo di Reputation Manager, "che decidono nella maggior parte dei casi di non presidiare questi canali. All’origine di questa scelta c’è da un lato l’errore di sottovalutare la loro potenza come strumento di comunicazione e di consolidamento della propria identità digitale, dall’altro il timore, in parte giustificato, che essi possano rivelarsi un boomerang esponendosi a eventuali attacchi e mettendo a rischio la propria immagine. Proprio per difendere e consolidare la propria reputazione on line è invece importante costruire anche in questi contesti una presenza strutturata, che possa promuovere l’immagine del manager e dell’azienda ma allo stesso tempo tenerla sotto controllo. Infatti, in molti casi, anche se il manager non ha un suo profilo, sul social network sono già nati gruppi e pagine non ufficiali, a volte anche lesivi, dove la comunicazione è totalmente fuori controllo".

Per i 30 manager che hanno almeno un profilo su Facebook, Twitter, Instagram e Linkedin, Reputation Manager ha stilato una classifica in base al loro livello di engagement, ovvero la loro capacità di coinvolgere gli utenti data dall’interazione di questi con il profilo ufficiale del manager (like, post/commenti, retweet, mention). Per ogni manager viene poi indicata anche la social audience, che si riferisce invece al numero totale di contatti del manager (fan, amici, follower, connessioni) sui diversi social network.

Classifica alla mano, quindi, Giuseppe Zanotti, stilista e fondatore dell’omonima casa di moda, risulta il manager con il più alto livello di engagement con 11.174.969 interazioni sui suoi account e la più alta social audience con 1.443.839 utenti. Presente su Facebook, Twitter e Instagram (ed è qui che si concentra in particolare l’interazione), i suoi account sono gestiti dallo staff in parallelo alla comunicazione del brand. Tra le immagini di sfilate, capi di abbigliamento ed accessori, le pagine vengono alimentate anche con foto e post del manager, spesso ritratto insieme alle sue modelle.

Roberto Cavalli, stilista è fondatore dell’omonima casa di moda, presente su Twitter e Instagram, ha conquistato il secondo posto con 5.960.561 interazioni e 421.461 utenti che lo seguono soprattutto su Instagram. Come nel caso di Zanotti la comunicazione social integra l’immagine del manager a quella del brand, "intervallando i contenuti sul marchio a quelli più direttamente connessi all’imprenditore, come foto che lo ritraggono insieme ad altre celebrità", spiegano da Reputation manager in una nota.

Renzo Rosso, fondatore del marchio Diesel e presidente del gruppo di moda Otb si è piazzato al terzo posto in classifica con ben 1.977.144 interazioni e 172.463 utenti che lo seguono su Facebook, Twitter, Instagram e Linkedin. L’imprenditore, si legge nella nota della società di analisi, gestisce direttamente la sua presenza sui social, e "li utilizza in modo molto attivo e continuativo per condividere le foto dei suoi viaggi in giro per il mondo, la partecipazione ad eventi e le iniziative legate a Diesel, tutte le aziende del suo gruppo, nonché il suo impegno sociale e momenti della sua vita privata. Rosso è l’unico presente sul podio che non ha un nome-azienda legato al proprio profilo".