Roberta Pieri presenta le novità a Pitti Uomo
loading...
Roberta Pieri, marchio di borse fashion nato dal progetto dei fratelli Maurizio e Claudio Nottoli, punta su forme classiche ma reinterpretate in chiave contemporanea grazie all’uso di tessuti tecnici e stampe geometriche come “Tatami” un vero e proprio cult nei mercati esteri.
Per la prossima stagione invernale, la griffe, che sarà presente a Pitti Uomo, al via a Firenze l'8 gennaio, propone uno zaino i cui profili sono realizzati in nylon stampato con il disegno Tatami, ispirato agli origami giapponesi. Ogni zaino riporta al suo interno tutti i dettagli classici di una second bag. Leggero, pratico e capiente, lo zaino ha un costo di 300 euro.
L’idea del brand è di rispondere a una nicchia di consumatrici che amano avere sempre a disposizione una “second bag”, si legge in una nota del marchio. Tutto ha avuto inizio con il progetto di una borsa multi-tasking e multi-size, fatta a mano in Italia, partendo dal modello “Robertina” oggi borsa icona del brand.
Il successo di Robertina ha dato il via a una collezione completa oggi distribuita in Europa e Nord America, nei più importanti department store.
Ogni borsa è pensata per essere combinabile ad altri accessori, per forma, stile e misura, legandosi tra loro liberamente senza perdere di appeal.
Il design accosta materiali pregiati a un mood internazionale, sviluppato attraverso la visione estetica del brand, fatta di texture come Tatami, ispirata all’intreccio della stuoia giapponese, e Flower che si distingue per il gioco di colori ispirati ai trend di stagione.
Foto: Zaino, Roberta Pieri fall winter 19-20