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Santoni pubblica il Bilancio di sostenibilità 2022

Scritto da Isabella Naef

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Moda
Santoni nasce nel 1975 a Corridonia Credits: Courtesy of Santoni
Santoni ha pubblicato il Bilancio di sostenibilità̀ 2022. Il documento, realizzato in collaborazione con il Dipartimento di management dell’Università̀ Politecnica delle Marche proprio nell’ottica di consolidare le relazioni e la collaborazione con le realtà̀ locali e le istituzioni formative del territorio, è stato redatto adottando alcuni dei “Gri sustainability reporting standards”, pubblicati da Global reporting initiative (Gri). Tra i pilastri dell’implementazione sostenibile della maison, la celebrazione del capitale umano e l’impegno costante verso il riconoscimento dei talenti, cui viene offerto un supporto concreto ai fini della formazione e dell’inserimento professionale.

Nel 2022 l'azienda ha dato vita al programma di welfare aziendale Santoni Virtus, mediante cui sono state attivate iniziative come la mensa aziendale Convivio, dove i dipendenti possono avere accesso a pasti sani ed equilibrati a prezzi convenienti, e un programma mensile di incontri con una psicologa, con l’obiettivo di agevolare il ritorno in azienda dei dipendenti dopo periodi di assenza prolungata come la maternità o la malattia e affiancarli per assicurare loro il massimo benessere e supporto anche sul versante emotivo.

"Il reclutamento e il trattenimento dei talenti sono due aspetti di rilevanza strategica per il Gruppo Santoni: questi due processi interconnessi giocano un ruolo cruciale nella costruzione di un team di professionisti altamente qualificato, che rappresenta una risorsa preziosa per la maison. Nell’attuale contesto altamente competitivo, il successo aziendale dipende anche dalla capacità di attrarre giovani talenti", si legge in una nota dell'azienda.

Santoni nasce nel 1975 a Corridonia dall’intuizione di Andrea Santoni di industrializzare il processo artigianale mantenendo intatte qualità del design, ricerca dei migliori materiali, cura estrema della realizzazione. A capo dell’impresa oggi c'è Giuseppe Santoni. La griffe di calzature e accessori di lusso è tra i membri di Fondazione Altagamma.

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