Snapfeet: una app per provare le scarpe via smartphone
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Si chiama Snapfeet l'app nata da un progetto italiano, iniziato nel 2016, che permette di provare le scarpe con lo smartphone e che sarà a breve lanciata sul mercato. Si tratta di un’app gratuita per gli acquirenti di scarpe che permetterà di provare le calzature grazie alla realtà aumentata, si legge in una nota, e di scoprire in pochi istanti la taglia corretta, realizzando la scansione in 3D del piede.
Snapfeet è il risultato di un progetto tecnologico che si basa sulla realtà aumentata, sulla scansione del piede senza punti di riferimento e sull’algoritmo di fitting che permette di provare le diverse misure. Basta inquadrare il piede e con tre foto il software consiglierà al consumatore la taglia più confortevole ed evidenzierà eventuali criticità.
Si tratta di un'idea nata nel 2016 da un progetto dell’ingegnere Giorgio Raccanelli. Raccanelli si confrontò con il professore Roberto Cipolla a Cambridge che iniziò subito a sviluppare l’idea con il suo team. Entrambi poi ne parlarono all’ingegnere e imprenditore Natale Consonni che scorse immediatamente nel progetto la valenza rivoluzionaria. “Adesso il concetto di taglia con Snapfeet viene democratizzato e i vantaggi sono molteplici, dalla soddisfazione del consumatore e la sua aumentata fiducia all’aumento delle vendite online, passando per la sostenibilità ambientale grazie alla drastica riduzione dei resi”, ha sottolineato, nella nota, Consonni.
I resi, cioè le scarpe invendute, si legge nel comunicato, hanno un impatto notevole sulle aziende a livello economico ma incidono negativamente anche a livello ambientale. La riduzione dei resi che porterà l’innovazione di Snapfeet coinciderà con una diminuzione anche delle emissioni inquinanti contribuendo a salvaguardare l’ambiente.
Foto: dall'ufficio stampa Snapfeet