Tecnologia "physically based rendering" ed etichette intelligenti contro la contraffazione
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Si chiama Pbr Fashion, un progetto all’avanguardia sviluppato da un team di 8 ricercatori, che ha dedicato a oggi oltre 3500 ore a una missione: rendere la rappresentazione digitale di vestiti e accessori incredibilmente realistica.
Il sistema si basa su modelli 3D avanzati in grado di riprodurre con fedeltà la percezione di texture, materiali e rifrazioni della luce, grazie all’impiego della tecnologia Physically based rendering (Pbr). A questo si aggiunge l’implementazione di etichette 4D intelligenti, stampate con materiali “stimuli-responsive”, capaci di reagire a sollecitazioni fisiche o ambientali; questi supporti, difficili da replicare, possono essere facilmente autenticati tramite smartphone, garantendo un’efficace barriera contro la contraffazione.
Pbr Fashion, promosso dal Politecnico di Milano con il coordinamento del Phd e ingegnere, Vito Santarcangelo, amministratore della Iinformatica srl, nell’ambito del programma Mics–Made in Italy circolare e sostenibile, Partenariato esteso finanziato dal Mur (Ministero dell'Università e della ricerca) con fondi Pnrr.
"Il progetto va oltre la fruizione esclusivamente visiva dei rendering digitali e offre una fruizione multisensoriale che integra suoni e vibrazioni, arricchendo così l’esperienza anche in ambienti di realtà estesa (Xr)", si legge in una nota.
Con il metodo Pbr Fashion, la trasparenza, la tracciabilità e la sostenibilità lungo tutta la filiera sono garantite dall’impiego di tecnologie blockchain. "Questo approccio favorisce una maggiore consapevolezza sull’origine dei capi, sul processo produttivo e sulle loro potenzialità di riciclo. Pbr Fashion si propone così di valorizzare l’autenticità del made in Italy e di promuovere l’economia circolare, offrendo ai consumatori", si legge nella nota.
L’obiettivo di Mics, Made in Italy circolare e sostenibile è promuovere la sostenibilità nei settori chiave del made in Italy, con particolare attenzione a tre settori industriali strategici, quali: abbigliamento-moda, arredamento e automazione. Le azioni principali sono orientate all'innovazione dei processi produttivi attraverso soluzioni digitali; all’implementazione di principi di eco-design per ridurre l’impatto ambientale e allo sviluppo di materiali sostenibili, privilegiando quelli riciclati e riutilizzabili.