Uniqlo e Jil Sander rinnovano la collaborazione

In vista dell'autunno riparte una delle collaborazione più glamour per Uniqlo. L'insegna, che lo scorso settembre ha aperto un negozio in Italia, a Milano, ha rinnovato la sua partnership con la stilista tedesca Jil Sander.

La prima collaborazione tra Jil Sander e Uniqlo risale al 2009

Lanciata per la prima volta nel 2009, la collaborazione allora durò solamente due anni. Conosciuta per la sua sensibilità per le linee pure e pulite e per il suo approccio sobrio al lusso, la designer gode di un successo che dura da anni e la sua influenza sul fashion system è rimasta inalterata nei decenni.

A oggi Uniqlo non ha rivelato dettagli sulla collezione, se non il fatto che i modellidal design ineguagliabile torneranno nei negozi dell'insegna, con l'etichetta J+, pronti per soddisfare un pubblico esigente e attento, da sempre affezionato a questa stilista "evergreen".

Sander ha sottolineato che Uniqlo ha molta esperienza e una grande conoscenza della produzione, facendo riferimento a una collaborazione creativa stimolante. "Questo include la logistica ben oliata, l'unione con la cultura giapponese e la vera maestria del dettaglio", ha detto la designer in un'intervista pubblicata sul sito del marchio.

Alla domanda sull'universo ispiratore dietro i suoi progetti, Sander ha risposto: "non lavoro con visioni o muse. La mia creatività si basa sulla vestibilità e sulla sperimentazione con i tessuti. Escludo e allo stesso tempo spingo in certe direzioni. I miei occhi sono sintonizzati sulla forma emergente".

La Sander ha fatto riferimento anche al comfort e alle mutate esigenze della clientela, oggi più che mai attenta alla sostenibilità sociale, economica e ambientale. "Siamo stanchi di certe forme che associamo a un passato che sembra ormai lontano", ha detto Sander. "Si sviluppano anche materiali e nuove tecniche di produzione. I nuovi tessuti richiedono nuove soluzioni, tagli e modelli diversi".

"Sento i magnetismi, le tensioni e le armonie di oggi", ha aggiunto la Sander.

La collaborazione iniziale tra Sander e Uniqlo va ricordata per l'abilità tecnica nel design e, soprattutto, per l'abbordabilità del prezzo. Nacque in nome della democratizzazione della moda di altissimo livello, allora qualcosa di nuovo nel mondo del marketing.

Nel 2009 fu lanciata +J con Uniqlo sotto l'ombrello Lifewear, che ruotava intorno al concetto "Open the Future", aprendo la strada a nuove possibilità nell'abbigliamento. La collaborazione si concluse nel 2011.

Inaugurato a settembre 2019, il negozio di Uniqlo a Milano, è giapponese nell'anima, nell'attenzione all'ambiente, nella funzionalità degli spazi, ma parla milanese, nell'accezione più alta del termine. Tre piani caratterizzati da un assoluto nitore e da pareti bianche scaldate da un muro in terra (che secondo la tecnica del Tsuchikabe prevede l'utilizzo di argille, sabbie silicee e paglia di riso) realizzato in terra toscana, per rendere omaggio alla filosofia green del marchio. Un'altra parete che collega le scale che dal piano sotterraneo vanno al primo piano, è vivacizzata da decorazioni colorate, realizzate interamente a mano, dall'artista Olimpia Zagnoli.

Questa artista ha sintetizzato la moltitudine di stili architettonici che caratterizzano Milano e li ha trasformati in un pattern potenzialmente infinito prendendo in prestito il vocabolario di Uniqlo fatto di forme semplici e colori decisi. Soffitti trasparenti e parquet in legno chiaro rendono lo spazio arioso e caldo al contempo.

Foto: Per gentile concessione di Uniqlo