Valentino: addio alle pellicce e si concentra sulla linea principale
loading...
La maison Valentino concentrerà le sue energie su un'unica etichetta e si libererà delle pellicce a partire dal 2022. Ad annunciarlo, attraverso una nota, la maison che specifica "in questa nuova fase, il marchio opta per un modello di business che farà leva su creatività e maestria per sostenere un nuovo slancio sulla sostenibilità".
La decisione di dire addio alle pellicce è "in linea con gli obiettivi di ridefinizione del proprio posizionamento competitivo", si legge nel comunicato. La griffe, inoltre, focalizzerà le proprie energie su un'unica etichetta.
Il progetto prevede di concludere la produzione e commercializzazione di RedValentino alla fine del 2023 con la fall winter 2023 / 2024.
"Maison de couture per noi significa creatività, unicità, intimità e mindset inclusivo. Il concetto fur-free è perfettamente allineato ai valori della nostra azienda. Stiamo avanzando velocemente nella ricerca di materiali differenti e in ottica di una maggiore attenzione all'ambiente per le collezioni dei prossimi anni", ha sottolineato Jacopo Venturini, amministratore delegato della griffe.
L'azienda di pellicce Valentino Polar, con sede a Milano, concluderà la produttività a fine del 2021. L'ultima collezione a includere la pellicceria sarà l'autunno inverno 2021-22.
Per RedValentino, la cui ultima collezione sarà la fall/winter 2023-24, le attività legate al business saranno sospese a partire dal 2024. "La visione estetica del nostro direttore creativo, unita allo spirito artigianale delle lavorazioni e all'eccellenza nell'esecuzione, si armonizza perfettamente con nuove tecnologie e obiettivi futuri. Gli input a cui i clienti, o i nostri Friends of the house, sono quotidianamente esposti sono tantissimi", ha aggiunto Venturini."In uno scenario del genere", ha concluso Venturini, "la concentrazione di messaggi su uno e un solo brand potrà sostenere una crescita più organica della maison". L'azienda "sta già lavorando a stretto contatto con le rappresentanze sindacali per la gestione delle tematiche organizzative di cui sopra e in ottemperanza alle regolazioni vigenti in ogni paese".
Foto: Valentino, dall'ufficio stampa