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Zalando: le donne al 35,2 per cento dei primi 5 livelli di leadership

Scritto da Isabella Naef

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Moda
Courtesy of Zalando

Zalando aumenta la percentuale di donne nei primi cinque livelli di leadership al 35,2 per cento (era 30,4 per cento nel 2020; obiettivo per il 2023: 40-60 per cento). L’etailer ha pubblicato oggi il secondo Rapporto annuale su diversità e inclusione, “do.Better”. Il rapporto si riaggancia alla strategia sulla diversità e l’inclusione della società tedesca, pubblicata a maggio del 2021, che prevede 12 impegni concreti. “Gli impegni includono obiettivi precisi, del cui progresso Zalando tiene traccia in questo rapporto. Nell’ultimo anno, Zalando ha aumentato la percentuale di donne nei cinque livelli di leadership centrale e nel settore informatico, ha avviato nuovi programmi di formazione per leader e membri di Zalando, ha aumentato la rappresentazione sul proprio sito Web e ha fissato ulteriori obiettivi ambiziosi per diventare lo Starting point for fashion inclusivo per chiunque: talenti, leader, clienti e partner”, si legge in una nota.

Pubblicato il secondo Rapporto annuale su diversità e inclusione “do.Better”

“Vogliamo ascoltare, imparare e agire per permettere a Zalando di costruire un’esperienza diversificata e inclusiva, e di promuovere un ambiente dove chiunque possa trovarsi al meglio”, ha sottolineato David Schneider, co-ceo di Zalando. “Il rapporto sulla diversità e l’inclusione di quest’anno dimostra il nostro progresso e ci avvicina di un passo alla nostra visione: lo Starting Point for Fashion, accogliente per tutti, strutturalmente inclusivo e in grado di valorizzare la diversità di talenti, leadership, clienti e partner”.

L’attuale percentuale di donne nel settore tech è il 21,2 per cento, rispetto al 16,7 per cento dello scorso anno.

Entro il 2025, l’azienda, ha specificato il management, punta a diventare un nodo centrale per la collaborazione nella moda, unendo brand, rivenditori, Ong, università e leader di pensiero dell’ambiente per dare sistematicamente autorità e amplificazione alle voci meno rappresentate del settore. “A questo obiettivo contribuiscono le seguenti collaborazioni: Zalando supporta The Valuable 500, che si impegna a ottenere l’inclusione delle disabilità; ha avviato una partnership a lungo termine con l’Afro-German Academic Network (Adan), che punta a promuovere il talento dei giovani tramite la carriera con Zalando; e ha stretto una partnership con JA Europe per organizzare hackathon incentrati sulla diversità e l’inclusione per promuovere valori positivi tra i giovani europei”, ha aggiunto il management.

L’etailer ha chiuso il terzo trimestre con un Gmv, gross margin value, in crescita del 25,3 per cento

L’etailer ha chiuso il terzo trimestre con un Gmv, gross margin value, ossia il valore lordo della merce (la somma di tutta la merce venduta tramite i marketplace da cliente a cliente) in crescita del 25,3 per cento a 3,1 miliardi di euro; un Ebit rettificato pari a 9,8 milioni di euro.

Zalando ribadisce le prospettive aggiornate per il 2021: puntando a una crescita del Gmv del 31-36 per cento, dei ricavi del 26-31 per cento.

Nel terzo trimestre, la società ha introdotto nuove pratiche commerciali per la circolarità lungo l’intero ciclo di vita del prodotto, dallo sviluppo di standard di progettazione all’investimento in nuove tecnologie di riciclo.

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