Zegna ha siglato una partnership pluriennale con Art Basel
27 mag 2025
Zegna ha siglato una partnership globale pluriennale con Art Basel. La collaborazione rafforza l'impegno di Zegna "supportare artisti e istituzioni artistiche che esplorano l'intersezione tra creatività, comunità e natura", si legge in una nota.
"Radicata in una tradizione che risale agli inizi del XX secolo, la relazione di Zegna con l'arte fu inizialmente concepita dal suo fondatore, Ermenegildo Zegna, che credeva che l'arte e la bellezza dovessero essere fonti quotidiane di ispirazione. Come parte della sua visione più ampia di restituire al territorio che lo ha formato, negli anni '20 iniziò a commissionare opere ad artisti locali, tra cui Ettore Pistoletto Olivero e Otto Maraini, per arricchire la città di Trivero e il lanificio originale, cuore di quella che oggi è conosciuta come Oasi Zegna, un territorio naturale di 100 chilometri quadrati nelle Alpi italiane", specifica la nota.
In qualità di partner ufficiale, Zegna sarà presente in tutte e quattro le fiere di Art Basel, Basilea, Miami Beach, Parigi e Hong Kong, e creerà esperienze curate che inneschino il dialogo tra arte, design e imprenditorialità responsabile. Al centro di questa collaborazione c'è "Visible", un progetto avviato da Cittadellarte, Fondazione Pistoletto e Fondazione Zegna, che sostiene pratiche artistiche socialmente impegnate attraverso un modello pionieristico di fellowship.
Per rafforzare la dimensione artistica dell'iniziativa e consolidare la partnership con Art Basel, Vincenzo De Bellis, direttore di Art Basel, fiere e piattaforme espositive, entrerà a far parte del comitato direttivo di Visible.
"Sono onorato di entrare a far parte del comitato direttivo di "Visible" e di approfondire il nostro impegno comune per l'arte come motore di cambiamento sociale e ambientale. Attraverso questa partnership con Zegna e Cittadellarte-Fondazione Pistoletto, stiamo supportando artisti che utilizzano la loro pratica per affrontare le sfide più urgenti di oggi e plasmare un futuro più resiliente", ha aggiunto Vincenzo De Bellis.
"Per oltre un secolo, la nostra famiglia ha creduto nel potere dell'arte di elevare i luoghi, arricchire le vite e plasmare la cultura. Questa partnership con Art Basel e Cittadellarte è una naturale evoluzione di questa convinzione, un modo per onorare la nostra eredità guardando al futuro. In Zegna, non vediamo l'arte come un abbellimento, ma come un agente di cambiamento. Supportando artisti socialmente impegnati attraverso il progetto "Visible", stiamo rafforzando il nostro impegno per un futuro in cui creatività, comunità e responsabilità possano prosperare insieme", ha aggiunto Gildo Zegna, presidente e ceo del Gruppo Ermenegildo Zegna.
"Visible" non è un'invenzione recente, ma affonda le sue radici in un profondo legame generazionale. Il padre di Michelangelo Pistoletto, Ettore Pistoletto Olivero, fu tra i primi artisti a cui Ermenegildo Zegna commissionò delle opere. Quel primo collegamento ha gettato le basi per una convinzione condivisa: l'arte non dovrebbe essere confinata agli spazi tradizionalmente dedicati, ma integrata nei luoghi in cui si svolge la vita.
Questo giugno, durante Art Basel a Basilea, Zegna presenterà i destinatari delle Visible situated fellowships 2025, mettendo in luce artisti e collettivi di tutto il mondo che utilizzano il loro lavoro per affrontare le più urgenti sfide ambientali e sociali di oggi. La serata sarà anche un omaggio a Michelangelo Pistoletto e alla sua candidatura al Premio Nobel per la Pace, celebrando una vita dedicata all'arte come catalizzatore di trasformazione sociale.
La partnership con Art Basel rappresenta un impegno condiviso a plasmare la cultura attraverso contributi significativi e duraturi alle arti. "La naturale evoluzione di una visione che Zegna ha coltivato silenziosamente per generazioni e ora è giunto il momento che questa eredità fiorisca: perché il cambiamento che realizziamo nel mondo oggi sarà l'eredità che lasceremo domani", prosegue il management nella nota.