Addio al conte Pietro Marzotto, ex patron del gruppo tessile di Valdagno

Il mondo dell'industria e della moda dice addio a Pietro Marzotto, scomparso all'età di 80 anni. Marzotto ha guidato per oltre trenta anni il gruppo Marzotto, azienda tessile di Valdagno, ex vicepresidente di Confindustria.

L’imprenditore lascia quattro figli: Marina, Umberto, Italia, e Pier Leone.

Marzotto si è spento all'ospedale di Portogruaro, dove era ricoverato da qualche giorno per complicazioni cardiache e polmonari.

Pietro, il più giovane dei figli di Gaetano, era entrato nella Marzotto nel 1968, contribuendo allo sviluppo internazionale della società.

Marzotto, laureato in legge, ha avuto l'intuizione di diversificare le attività del gruppo, dal tessile alla confezione.

Nel 1971 assume la carica di direttore delle attività tessili della famiglia. L'anno dopo è amministratore delegato e nel 1980 diventa vicepresidente esecutivo.

Nel 1991 viene acquisita la tedesca Hugo Boss. Nel 2002 viene rilevato dalla Hdp dei Romiti, la griffe Valentino (poi venduta nel 2007 ai fondi Permira e rilevata nel 2016 da Mayhoola, la società d’investimenti appartenente alla famiglia reale del Qatar).

Nel 2011 Pietro Marzotto rilevò i due terzi del capitale dell'azienda gastronomica Peck.

Foto: Marzottogroup website